
Il pensiero del Papa è andato poi alle vittime delle "tragedie" del mare, "che purtroppo si ripetono da tempo". "Non possiamo rassegnarci a tali tragedie", è stato il forte grido di Benedetto XVI. "Vorrei ricordare con grande pena i nostri fratelli e sorelle africani, che pochi giorni fa hanno trovato la morte nel Mare Mediterraneo, mentre cercavano di raggiungere l'Europa", ha affermato il Pontefice. "Non possiamo rassegnarci a tali tragedie, che purtroppo si ripetono da tempo! Le dimensioni del fenomeno - ha proseguito - rendono sempre più urgenti strategie coordinate tra Unione Europea e Stati africani, come pure l'adozione di adeguate misure di carattere umanitario, per impedire che questi migranti ricorrano a trafficanti senza scrupoli". "Mentre prego per le vittime, perché il Signore le accolga nella sua pace - ha concluso il Pontefice - vorrei osservare che questo problema, ulteriormente aggravato dalla crisi globale, troverà soluzione solo quando le popolazioni africane, con l'aiuto della comunità internazionale, potranno affrancarsi dalla miseria e dalle guerre".