
martedì 13 ottobre 2009
La relazione dopo la discussione: la Chiesa in Africa deve essere trasformata dal di dentro per trasformare il continente come sale e come luce

Il rabbino Di Segni: la visita del Papa alla Sinagoga di Roma un grande segno di attenzione, rispetto e volontà di partecipare ad un progetto di pace

Asca
Benedetto XVI ha mostrato più e più volte rispetto e stima verso la comunità ebraica, rispetto che spesso non è stato ricambiato. Trovo di cattivo gusto chiedere ancora una volta al Papa di ribadire il suo pensiero. Dopo tutte le offese di cui è stato fatto oggetto da parte di esponenti dell'ebraismo in Italia, ritengo la visita una vera e propria "trappola", un'occasione per scatenere un'ennesima polemica contro Benedetto. Spero di sbagliarmi. Saremo sempre e comunque al fianco del nostro amato Santo Padre.
Scenron
Mons. Odama: nel continente nero migliaia di ragazzi subiscono la violenza e lo sfruttamento, come bambini-soldato e schiavi sessuali

Mons. Shikongo: farmaci di dubbia efficacia curativa e illegali venduti in Africa per sperimentazione. Lotta all'Aids secolarizzando la sessualità

Non emarginare gli anziani, testimoni di valori intramontabili: il Magistero di Benedetto XVI sulla ricchezza morale e spirituale della terza età

Quando la vita diventa fragile, come negli anni della vecchiaia, non perde mai di valore e dignità: Benedetto XVI lo afferma con forza parlando alla Pontificia Accademia per la Vita, il 25 febbraio 2008. In una società complessa e influenzata dalle dinamiche della produttività, osserva il Papa in quell’occasione, le persone fragili rischiano “nei momenti di difficoltà economica” o di malattia “di essere travolte”. I primi a soffrire per questa condizione sono proprio gli anziani.
“Sempre più si trovano nelle grandi città persone anziane e sole, anche nei momenti di malattia grave e in prossimità della morte. In tali situazioni, le spinte eutanasiche diventano pressanti, soprattutto quando si insinui una visione utilitaristica nei confronti della persona”. [Ai partecipanti al Congresso sul tema "Accanto al malato inguaribile e al morente: orientamenti etici ed operativi", indetto dalla Pontificia Accademia per la Vita in occasione della XIV Assemblea Generale (25 febbraio 2008)].
Per questo, è l’esortazione del Papa, serve uno sforzo sinergico affinché la società civile e la comunità di credenti facciano sì che tutti possano vivere dignitosamente e attraversare il momento della prova e della morte nella migliore condizione di fraternità e solidarietà. Sfida ancor più urgente, rileva parlando alla Plenaria del dicastero per la Famiglia, di fronte all’avanzare della cultura della morte “che insidia anche la stagione della terza età”.
“Oggi, l’evoluzione economica e sociale ha portato profonde trasformazioni nella vita delle famiglie. Gli anziani, tra cui molti nonni, si sono trovati in una sorta di 'zona di parcheggio': alcuni si accorgono di essere un peso in famiglia e preferiscono vivere soli o in case di riposo, con tutte le conseguenze che queste scelte comportano” [Ai partecipanti all’Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio per la Famiglia sul tema: "I nonni: la loro testimonianza e presenza nella famiglia" (5 aprile 2008)].
Ma non bisogna scoraggiarsi. Benedetto XVI mette l’accento sul ruolo che i nonni, anziani per antonomasia, hanno sempre svolto per tenere unite le famiglie. I nonni, afferma il Papa il 26 luglio di quest’anno parlando dei Santi Gioacchino e Anna, genitori della Madonna, “sono i depositari e spesso i testimoni dei valori fondamentali della vita”. Un patrimonio prezioso che gli anziani donano alle famiglie con amore e generosità.
“Il compito educativo dei nonni è sempre molto importante, e ancora di più lo diventa quando, per diverse ragioni, i genitori non sono in grado di assicurare un’adeguata presenza accanto ai figli, nell’età della crescita” (Angelus, 26 luglio 2009).
I nonni, con la loro “robustezza di valori e progetti”, è il richiamo del Papa, “sono un tesoro che non possiamo strappare alle nuove generazioni”. E incoraggia a ripartire dai nonni, dagli anziani, per rispondere alla crisi della famiglia: “Ritornino i nonni ad essere presenza viva nella famiglia, nella Chiesa e nella società. Per quanto riguarda la famiglia, i nonni continuino ad essere testimoni di unità, di valori fondati sulla fedeltà ad un unico amore che genera la fede e la gioia di vivere” [Ai partecipanti all’Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio per la Famiglia sul tema: "I nonni: la loro testimonianza e presenza nella famiglia" (5 aprile 2008)].
Radio Vaticana
Radio Vaticana
Tredicesima Congregazione generale: migliorare la sanità in Africa per sviluppare il continente. Ribadita la sacralità della vita umana

Benedetto XVI visiterà la Sinagoga di Roma il 17 gennaio 2010, nella Giornata del dialogo cattolici-ebrei e nella festa del Moed di Piombo

Il 16 novembre il Papa visiterà la sede della Fao a Roma per il Vertice sulla Sicurezza Alimentare

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