Di fronte alla grave crisi economica mondiale, il Papa ha poi invitato a "non ripiegarsi su se stessi" ma ad aiutare i più bisognosi. "Il mondo intero - ha detto Benedetto XVI - sta lottando con una situazione economica veramente preoccupante. Nei momenti come questi si è tentati di non considerare coloro che sono senza voce e pensare solo alle nostre difficoltà. Come cristiani - ha proseguito - siamo consapevoli, tuttavia, che specialmente quando i tempi sono difficili dobbiamo lavorare ancora più duramente per assicurare che il messaggio consolatore del nostro Signore sia ascoltato. Piuttosto che ripiegarsi su noi stessi, dobbiamo continuare a essere portatori di speranza, sostenere gli altri, specialmente coloro che non hanno nessuno e assisterli". Il Papa ha ringraziato la 'Papal Foundation' per essere fortemente impegnata nell'aiutare il prossimo. "Vi sono grato - ha detto - per il vostro sacrificio e la vostra dedizione".
sabato 2 maggio 2009
Il Papa alla 'Papal Foundation': vado in Terra Santa come pellegrino di pace. Davanti alla crisi economica bisogna aiutare i più bisognosi
Il Papa si reca in Terra Santa come pellegrino di pace. Lo ha detto lo stesso Pontefice, nel discorso rivolto questa mattina ai membri della 'Papal Foundation', l'ente statunitense che sostiene la carità del Papa, a pochi giorni dal pellegrinaggio in Terra Santa. "Il mondo di oggi - ha detto - ha sinceramente bisogno di pace, specialmente di fronte alle tragedie della guerra, della divisione, della povertà e delle disuguaglianze. Fra pochi giorni avrò il privilegio di visitare la Terra Santa. Vado come pellegrino di pace. Da più di 60 anni, questa regione - la terra nativa di nostro Signore, morto e risorto, un posto sacro per le tre grandi religioni monoteistiche - è stato luogo di violenze e ingiustizie. Questo - ha aggiunto Benedetto XVI - ha portato una generale atmosfera di incomprensioni, incertezze e paura, mettendo vicini contro vicini, fratelli contro fratelli". Il Papa ha pregato poi per quella terra. "Mentre mi preparo per questo significativo viaggio - ha detto - chiedo in special modo che vi uniate a me nella preghiera per tutte le persone della Terra Santa e per la regione intera. Possano ricevere il dono della riconciliazione, della speranza e della pace".