Si è conclusa ufficialmente ieri la prima fase della visita apostolica ai Legionari di Cristo ordinata da Papa Benedetto XVI in seguito alle rivelazioni sulla 'doppia vita' del fondatore della congregazione, Marcial Maciel Degollado. Una nota dei Legionari rende noto che, negli ultimi otto mesi, i cinque vescovi visitatori hanno ispezionato oltre 120 comunità dei legionari in tutto il mondo. Adesso, ai visitatori tocca di scrivere i loro rapporti, che verranno inviati a Papa Benedetto XVI. Questa fase, spiega il comunicato, potrebbe durare ancora vari mesi, dato la complessità dell'operazione e il fatto che i rapporti saranno scritti in lingue diverse. ''Potrebbero anche essere necessari nuovi incontri tra la Santa Sede e i visitatori prima che il Papa dia le istruzioni che ritiene necessarie e adatte''. I cinque visitatori, precisa la nota dei Legionari, hanno potuto ''porre le proprie domande ed esprimere con piena libertà le proprie osservazioni e i propri suggerimenti''. Padre Marcel Macial, scomparso nel 2008, era stato ridotto al silenzio e alla vita privata da Benedetto XVI dopo che la Congregazione per la dottrina della fede ha condotto una indagine su accuse emerse nei decenni precedenti di abusi sessuali su alcuni seminaristi. Sono degli ultimi mesi, invece, le notizie su una o più famiglie che il fondatore avrebbe mantenuto in giro per il mondo, lasciando dietro di sè anche dei figli.