sabato 3 luglio 2010

Il Papa a Sulmona. L'attesa di speranza dei giovani. Mons. Santoro: Benedetto XVI saprà indicare loro grandi orizzonti di senso

Grande fermento ed entusia­smo fra i giovani della pa­storale giovanile di Sulmo­na- Valva che si preparano a in­contrare il Papa domani pomerig­gio in Cattedrale. Domenica scor­sa c’è stato un incontro fra tutti i ragazzi che parteciperanno all’e­vento. Hanno vissuto un momen­to di preghiera insieme, facendo­si guidare dalle meditazioni su Ce­lestino V, tenute dal vescovo di Sul­mona-Valva, Angelo Spina, poi le prove di canto e l’organizzazione tecnica per l’arrivo del Papa. "Ci siamo resi disponibili come e­quipe di Pastorale giovanile per qualsiasi servizio durante tutti i giorni di preparazione e poi so­prattutto per l’arrivo di Benedetto XVI e dare un valido supporto a tutta la logistica – commenta don Fabio D’Alfonso, direttore dell’Uf­ficio diocesano di pastorale giova­nile –. I mesi passati sono stati ric­chi di iniziative ed eventi. Ci siamo disposti spiritualmente anche gra­zie a diverse proposte preparate quest’anno con i nostri ragazzi: la bellissima e suggestiva Via Crucis in Piazza Garibaldi a Sulmona, nel venerdì prima della domenica del­le Palme, organizzata da tutti i gruppi e falle associazioni giova­nili della diocesi, e il Pellegrinag­gio diocesano nell’Anno giubilare Celestiniano dal tema 'Aspettando Papa Benedetto XVI'". Que­st’ultimo evento si è svolto lo scor­so 7 aprile: i pellegrini hanno por­tato a piedi la Croce dei giovani dalla monumentale Abbazia di Santo Spirito di Sulmona fino all’e­remo di Sant’Onofrio. Tanti i gio­vani delle diverse parrocchie che si sono ritrovati per condividere mo­menti di festa e di preghiera, me­ditando l’attesa nell’entusiasmo dell’incontro con il Papa, già salu­tato dai ragazzi di Sulmona du­rante la GMG di Sydney. Rilevante è stata anche la presen­za del vescovo di Avezzano Pietro Santoro, delegato regionale per la Pastorale giovanile, che ha tenuto una catechesi giunta dritta al cuo­re dei giovani. "La Pastorale giova­nile diocesana e la Pastorale gio­vanile regionale di Abruzzo e Molise affidano all’incontro col Papa una speranza: dare nuovo slancio alla presenza dei giovani nelle Chiese locali – ribadisce Santoro – con la certezza che il Pontefice sa­prà indicare ai giovani dei grandi orizzonti di senso. Orizzonti che trovano il proprio compimento nell’incontro con Cristo, speranza di ogni uomo. Ai giovani è affida­to il compito di rendere sempre giovane la Chiesa, ovvero, sempre agganciata alle sorgenti della gra­zia e della storia della salvezza".

Elisabetta Marracini, Avvenire