giovedì 22 settembre 2011

La visita di cortesia al Presidente Federale. L'incontro con la cancelliera Merkel: con Benedetto XVI abbiamo parlato di Europa e crisi economica

Conclusa la Cerimonia di benvenuto, nel Castello di Bellevue di Berlin, ha avuto luogo la visita di cortesia di Benedetto XVI al Presidente Federale della Germania Christian Wulff. Dopo l’incontro privato, sono stati presentati al Papa i familiari del Presidente. Quindi ha avuto luogo lo scambio di doni e le foto ufficiali. Al termine, il Papa si è recato in auto alla Sede della Conferenza Episcopale Tedesca a Berlino, presso l’Accademia Cattolica, dove è stato accolto dal presidente e dal segretario senerale della Conferenza Episcopale. Qui Benedetto XVI ha incontrato la Cancelliera Federale della Germania, Angela Dorothea Merkel. Al suo arrivo, la Cancelliera Federale, accompagnata dal consorte e da alcuni collaboratori, è stata accolta dal Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone, dal presidente della Conferenza Episcopale tedesca mons. Robert Zollitsch, e dal nunzio apostolico mons. Jean-Claude Périsset, che li hanno condotti nella Biblioteca dove ha avuto luogo l’incontro con il Santo Padre. Dopo il colloquio privato, ha avuto luogo lo scambio dei doni e la presentazione dei collaboratori. Nel colloquio si è parlato anche della crisi dei mercati finanziari e della tenuta dell'unità europea, ha dichiarato la stessa cancelliera al termine dell'incontro. ''E' ovvio - le sue parole - che abbiamo toccato anche il tema dell'Europa, che interessa molto anche il Papa. Ho ribadito con forza che l'unificazione europea per noi tedeschi è irrinunciabile... E' un messaggio che per noi era importante... Abbiamo parlato anche della crisi dei mercati finanziari, del fatto che la politica dovrebbe avere la forza di lavorare per gli uomini e di non farsi trascinare dai mercati''. A conclusione dell’incontro il Papa si è recato nel refettorio dell’Accademia Cattolica dove ha pranzato con i membri del seguito papale. Al termine del pranzo, il Santo Padre si è trasferito in auto alla Nunziatura Apostolica di Berlino.

Asca