“Mentre il 2011 volge al termine, rinnoviamo il nostro impegno a lavorare perché i fallimenti del passato siano affrontati con verità, giustizia e umiltà”. Lo scrivono i vescovi dell'Irlanda nel messaggio che quest’anno rivolgono alle loro comunità ecclesiali per il Natale. “Come vescovi – si legge nel testo – riconosciamo che questi ultimi anni sono stati per la Chiesa Cattolica in Irlanda, particolarmente difficili. Siamo profondamente addolorati che così tante persone si sono sentite ferite, tradite e colpite nella loro fede. Questo è particolarmente vero per le vittime degli abusi sui minori nella Chiesa verso i quali nessuna espressione di dispiacere potrà mai essere sufficiente”. Da qui l’impegno di tutto l’episcopato irlandese di fare tutto il possibile per sanare le situazioni del passato. Il testo del messaggio natalizio che sarà inviato a tutte le diocesi irlandesi è stato reso noto al termine dell’Assemblea plenaria invernale dei vescovi che si è tenuta a Maynooth (Dublino) il 7 dicembre scorso. Molte le questione affrontate durante i lavori. Tra queste anche la decisione del governo irlandese di ritirare da Roma il suo ambasciatore presso la Santa Sede. I vescovi hanno espresso la speranza che “il governo riveda questa decisione e che l’arrivo del nuovo nunzio apostolico possa continuare a sviluppare relazioni positive e rispettose tra l’Irlanda e la Santa sede”.
SIR