"Cari fratelli e sorelle, in questi giorni ho ricevuto numerosi messaggi augurali: ringrazio tutti con affetto, specialmente per il dono della preghiera". Sono le parole di Benedetto XVI pronunciate oggi dopo il primo Angelus del 2012 davanti alla gremita Piazza San Pietro. "Un deferente augurio - ha detto il Papa - desidero indirizzare al signor presidente della Repubblica italiana, mentre all'intero popolo italiano formulo ogni miglior auspicio di pace e di prosperità per l'anno appena iniziato". Ieri, nel tradizionale discorso di fine anno in diretta a reti unificate il presidente Napolitano ha ricordato le recenti parole del Pontefice. "Occorre una nuova 'forza motivante' perchè si sprigioni e operi la volontà collettiva indispensabile - ha detto Napolitano - occorrono coraggio civile e sguardo rivolto con 'speranza fondata verso il futuro'. Questo ci hanno detto nei giorni natalizi alte voci spirituali". Infine, ha salutato tutte le iniziative promosse per la Giornata mondiale della pace ricordando la Marcia di Brescia, organizzata da Pax Christi e Caritas, e quella di Roma dalla Comunità di Sant’Egidio, senza dimenticare i giovani dell’Opera Don Orione e le famiglie del Movimento dell’Amore Familiare, che stanotte hanno vegliato in preghiera in Piazza San Pietro.
TMNews, Radio Vaticana