Nei saluti in varie lingue, in italiano, il Santo Padre si è rivolto, tra gli altri, ai ragazzi della Cresima dell’arcidiocesi di Genova, all’associazione “Amici di Edo” di Pizzighettone, ai partecipanti al convegno sul Catechismo della Chiesa Cattolica e ai rappresentanti del Consorzio Greenvision che collaborano con l’Ospedale “Bambino Gesù” per la prevenzione e la cura delle malattie degli occhi. Salutando le scolaresche "qui oggi devo purtroppo ricordare le ragazze e i ragazzi della scuola di Brindisi, coinvolti ieri in un vile attentato. Preghiamo insieme per i feriti, tra cui alcuni gravi, e specialmente per la giovane Melissa, vittima innocente di una brutale violenza e per i suoi familiari, che sono nel dolore". Quindi Papa Benedetto ha rivolto un "affettuoso pensiero" alle "care popolazioni dell'Emilia Romagna colpite poche ore fa da un terremoto. Sono spiritualmente vicino alle persone provate da questa calamità: imploriamo da Dio la misericordia per quanti sono morti e il sollievo nella sofferenza per i feriti".
SIR, TMNews