mercoledì 20 giugno 2012

'Noi per Benedetto': iniziativa di un gruppo di giovani cattolici per esprimere la propria vicinanza al Papa partecipando all'Angelus del 29 giugno



Il card. Agostino Vallini, Vicario di Sua Santità per la diocesi di Roma, ha invitato la popolazione tutta a rendersi presente all’Angelus del 29 giugno, in occasione della Solennità dei Santi Pietro e Paolo. Il motivo principale di tale invito è soprattutto quello di esprimere al Santo Padre la gratitudine e la vicinanza del popolo romano a seguito delle ultime vicende che hanno avuto come obiettivo primario quello di indebolire la figura e l’opera del Sommo Pontefice Benedetto XVI. Questo sentimento stava però già fermentando all’interno di un gruppo spontaneo di giovani cattolici che, nello scorso mese, si erano uniti dando vita ad una iniziativa sotto il nome di “Noi per Benedetto”, la quale si prefiggeva l’obiettivo di mostrare al Papa la vicinanza e l’amore dei giovani cattolici. “Noi per Benedetto” opera la sua sensibilizzazione sociale sia attraverso il web, tramite il sito internet www.noixbenedetto.it e i social network quali Facebook e Twitter, sia attraverso il passaparola interno alla rete dell’associazionismo cattolico. In futuro tante iniziative per gettare le basi di un laboratorio permanente che però non perda la sua caratteristica originaria: quella di essere nato dal basso. Nasce, infatti, nei corridoi universitari e nel variegato macrocosmo associativo “Noi per Benedetto”, iniziativa di un gruppo eterogeneo di donne e uomini accumunati, però, da due caratteristiche: la giovane età e l’amore per il Papa. Pontificia Università Lateranense, Lumsa e Luiss sono solo alcune delle realtà accademiche da cui provengono i protagonisti di questo progetto che, con il passare dei giorni, sta coinvolgendo sempre più gente che intende svestire i panni di spettatori passivi e indossare quelli di persone attive, "in grado di far sentire la propria voce sopra i continui attacchi che mostrano sempre e soltanto il lato peggiore delle situazioni". Hanno le idee chiare questi giovani tanto da scrivere queste parole “ad alta voce” sul sito che è ancora in fase di completamento ma, che nella sua home page, riporta tutte quante le sue finalità. Sono stanchi i “noiperbenedettini” di vedere il "Vicario di Gesù Cristo continuamente vilipeso sull’onda di attacchi demagogici". Sono stanchi "di sentire le fesserie sull’ICI, sull’anello del Papa che risolverebbe da solo la fame nel mondo". Sono stanchi "di leggere notizie che ormai sembrano tutta alla Dan Brown".Sono stanchi, infine, "di essere considerati ingenue persone disposte a subire ogni genere di gratuito pregiudizio". Sono questi solo alcuni dei punti di questo manifesto spontaneo che campeggia nell’home page e che si conclude con una pacifica e intensa chiamata alle armi: “Uscite dalle nuove catacombe e mostrate il vostro orgoglio cattolico!”. Con la diocesi di Roma ci saranno anche loro, i “noiperbenedettini” per ribadire l’amore per il Vicario di Gesù e gridare a squarciagola il loro motto: “Giovani credenti, per una nuova profezia!”.

Zenit, Korazym.org