"Rileggere 'in hoc signo vinces' nel
contesto di oggi, per riscoprire la
bellezza e la forza della croce". È
la chiave di lettura delle iniziative
promosse dalla parrocchia romana
dei Santi Urbano e Lorenzo a
Saxa Rubra "per i 1700 anni
dell’apparizione del monogramma
di Cristo all’imperatore
Costantino, alla vigilia della
battaglia contro Massenzio a
Ponte Milvio" spiega il parroco
Tomasz Piotr Ciolek. All’Udienza
generale il Papa ha benedetto la
formella di marmo con il
monogramma di Cristo che
sabato sarà collocata nella chiesa
parrocchiale con una cerimonia
presieduta dal card.
Francesco Monterisi.
Un’iniziativa simile venne
promossa cento anni fa da Papa
San Pio X. "La comunità -
afferma il parroco - si è
preparata quattro anni a questo
appuntamento: la croce vista da
Costantino è la stessa che
interpella oggi la nostra fede".
Anche i rappresentanti
dell’Unione apostolica del clero,
a Roma per l’assemblea
internazionale, hanno partecipato
all’Udienza per presentare al
Pontefice "il loro servizio alla
Chiesa", in occasione dei
centocinquanta anni di
fondazione. Per il presidente,
mons. Julio Daniel Botía
Aponte, l’Unione è una realtà
oggi particolarmente importante
anche perché invita i sacerdoti
alla conversione e al
rinnovamento spirituale.
Quattromila pellegrini. per la
maggior parte alunni delle scuole
elementari e medie con i familiari, hanno poi "testimoniato al
Papa la vitalità del carisma di San
Vincenzo Pallotti, canonizzato
cinquant’anni fa da Giovanni
XXIII" dice madre Serena
Cambiaghi, superiora generale
della congregazione delle Suore
dell’apostolato cattolico, dette
appunto Pallottine dal nome del
loro fondatore. "Un
pellegrinaggio - spiega la
religiosa - che abbiamo voluto
compiere proprio all’inizio
dell’Anno della fede e durante il
Sinodo sulla nuova
evangelizzazione".
Prima dell’Udienza, il Papa ha
benedetto le campane per la
nuova chiesa parrocchiale romana
di San Tommaso Apostolo a
Castel Fusano. E al termine ha
benedetto due statue di Santa
María la Antigua, patrona di
Panamá, in occasione dei
cinquecento anni dall’erezione
della prima diocesi sulla
terraferma americana. "Una
statua sarà collocata in cattedrale,
l’altra sarà portata in
pellegrinaggio in tutto il Paese"
spiega l’arcivescovo di Panamá,
mons. Mosé Domingo Ulloa
Mendieta. Le celebrazioni
giubilari avranno inizio il 28
novembre e le presiederà il
card. Marc Ouellet. Il Papa ha anche salutato il nunzio apostolico negli Stati Uniti, mons. Carlo Maria Viganò. Il breve incontro è stato ripreso dalle telecamere presenti.
L'Osservatore Romano, TMNews
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