martedì 3 febbraio 2009

Revoca della scomunica ai lefebvriani. Mons. Crociata: totale sintonia con il Papa ma i vescovi riconoscano il Concilio

I vescovi italiani danno il loro pieno appoggio al Papa che ha voluto aprire la porta dell'accoglienza ai lefebvriani e allo stesso tempo chiedono che i vescovi scismatici riconoscano tutti i documenti del concilio Vaticano II, parte essenziale della tradizione della Chiesa. Ha spiegato in questo modo la posizione della CEI rispetto al problema della revoca della scomunica ai quattro vescovi lefebvriani, il nuovo segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, mons. Mariano Crociata. Nel corso dei lavori del Consiglio episcopale permanente, ''i vescovi hanno espresso l'incondizionata adesione all'iniziativa del Papa e alla sua decisione di accogliere questi vescovi e la Fraternita' di San Pio X nella grande comunione con la Chiesa con l'avvertenza che tale accoglienza attende di essere seguita da un cammino che vuol dire accettazione di tutta la tradizione e del Concilio Vaticano II nella sua interezza. I vescovi italiani sono in totale sintonia con il Papa''.