Per la prima volta davanti alla Grotta di Lourdes, in Francia, sarà letta integralmente la Bibbia. E sarà Papa Benedetto XVI ad avviare la lettura con un videomessaggio, domani, in occasione dell'inizio del tradizionale pellegrinaggio nazionale dell'Unitalsi, l'associazione di volontariato che organizza da 80 anni i viaggi degli ammalati alla Grotta delle apparizioni mariane di Lourdes e in tanti altri santuari del mondo. Benedetto XVI leggerà il primo capitolo della Genesi. Dopo di lui, sarà la volta di una lunga staffetta di volontari, tra religiosi, ammalati, attori, musicisti e cantanti italiani e stranieri. Tra i nomi noti, il primo a leggere davanti alla Grotta sarà Pippo Franco, seguito da Claudia Koll, Alberto Lionello, Amedeo Minghi. Ci sarà anche Antonia Raco, la signora di Potenza guarita ispiegabilmente dalla Sla dopo un viaggio a Lourdes, considerata l'ultima miracolata della Grotta delle apparizioni mariane. La lettura biblica lourdesasiana si concluderà il 2 ottobre prossimo e ricalca, per molti aaspetti, l'analoga iniziativa fatta nell'ottobre dello scorso anno nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma, dove su iniziativa del vaticanista del Tg1 Giuseppe De Carli e la regista Elena Balestri, Rai Uno e Rai Educational trasmisero in diretta la lettura integrale dell'Antico e del Nuovo Testamento dal titolo "La Bibbia giorno e notte". A Lourdes si "rivivranno quelle stesse emozioni vissute alla Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, anche se l'iniziativa avrà una sua connotazione tutta particolare, legata alle suggestioni mariane della Grotta", puntualizza Elena Balestri, attuale responsabile delle comunicazioni dell'Unitalsi. Le circa 130 ore di lettura, spiega Antonia Diella, presidente nazionale dell'Unitalsi, "saranno inaugurate da Papa Benedetto XVI che con entusiasmo ha aderito alla nostra richiesta di riproporre la sua lettura dell'inizio della Genesi, come già il Santo Padre saveva fatto quando la maratona era stata proposta a Roma l'anno scorso". Il Papa interverrà con un videomessaggio registrato. All'iniziativa, aggiunge Diella, aderiranno anche volontari stranieri, per cui "il pellegrinaggio nazionale di quest'anno assume una connotazione tutta particolare. Sarà un momento di aggregazione con la partecipazione, accanto agli italiani, di francesi, tedeschi, irlandesi, polacchi, olandesi e spagnoli, tutti insieme con l'Unitalsi nel segno della Parola". Il pellegrinaggio nazionale, a cui parteciperanno 14 mila persone, sarà anche un'occasione per presentare i progetti presenti e futuri dell'Unitalsi e per tornare all'originario carisma dell'associazione, per trarne forza e vivere e sostenere i problemi e le difficoltà dei più bisognosi". Chi intende iscriversi alla lettura può farlo collegandosi al sito www.unitalsi.it.
Orazio La Rocca, La Repubblica