giovedì 19 novembre 2009

Domani a Roma il primate anglicano Williams. Vedrà il Papa e il card. Kasper, ma non parlerà pubblicamente della 'Anglicanorum coetibus'

Arriverà domani in mattinata a Roma, dove si fermerà per tre giorni, l'arcivescovo di Canterbury e primate della Chiesa d'Inghilterra, Rowan Williams, che sabato 21 sarà ricevuto in udienza da Papa Benedetto XVI. Il 'primus inter pares' della Comunione anglicana mondiale vedrà anche vari capi-dicastero della Curia romana, tra cui, nel primo pomeriggio di sabato, il card. Walter Kasper, presidente del Pontificio consiglio per l'unità dei cristiani, che per incontrarlo ha ritardato la partenza per un viaggio in Germania. A dominare i colloqui sarà la Costituzione Apostolica ''Anglicanorum coetibus'', con la quale Papa Ratzinger ha creato gli strumenti giuridici per accogliere, come gruppo e non come singoli, quei fedeli anglicani che vogliano entrare nella piena comunione con Roma. Williams, a quanto si apprende, con ogni probabilità non parlerà pubblicamente della Costituzione, almeno fino al suo ritorno in Inghilterra. Ad accompagnare il primate saranno il vescovo di Guildford, Christopher Hill, responsabile ecumenismo della Chiesa d'Inghilterra, e alcuni segretari. Domani pomeriggio Williams prenderà parte al colloquio della Pontificia Università Gregoriana sulla figura e l'attività ecumenica del card. Johannes Willebrands, in occasione del centenario della nascita. Venerdì pomeriggio alle 17 è prevista una celebrazione ecumenica nell'Oratorio del Caravita, presieduta dal card. Kasper, durante la quale l'arcivescovo di Canterbury terrà l'omelia.

Asca