mercoledì 15 giugno 2011

Il Papa a San Marino e Pennabilli. Nella Basilica Benedetto XVI venererà il busto dove sono custodite le reliquie del Santo. Iniziato il restauro

Lucidato e pronto a ricevere il bacio del Papa Benedetto XVI. Nella giornata di ieri, e in vista della visita del Santo Padre di domenica, è stata operata una prima parte del restauro del busto del reliquiario del Santo (nella foto con mons. Luigi Negri) custodito nella Basilica di San Marino. Il cranio del Santo è conservato nella Sacra Teca, un busto reliquiario in argento e oro dal 2 settembre 1602, posto a destra dell’altare. "Un restauro non completo - spiega il direttore del Museo di Stato, Francesca Michelotti -, diciamo che è stata operata una prima fase di pulitura del reperto con il restauro completo che sarà ultimato nel mese di settembre. Abbiamo accelerato i tempi in vista della visita del Santo Padre". Il busto è così tornato a brillare. "A memoria penso che una pulitura di questo tipo non avvenisse da decenni". L’intervento è avvenuto nella sacrestia della Basilica del Santo partendo dal prelievo del busto posto alla destra dell’altare. I lavori sono iniziati nelle prime ore del mattino di ieri alla presenza dei Massari del Santo, i ‘custodi’ delle reliquie e delle chiavi che permettono di aprire la sacra teca. Oltre ai Massari del Santo e al direttore del Museo di Stato, al restauro hanno presenziato anche il notaio dell’avvocatura dello Stato e il cappellano del Santo, don Lino Tosi. Nel pomeriggio, nel momento in cui le reliquie sono state nuovamente poste nel reliquiario, non sono voluti mancare i Capitani Reggenti, Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini. "Devo dire che sono stati momenti in cui si è avvertita una certa commozione - spiega Francesca Michelotti - perché nessuno aveva mai visto il contenuto della teca. E’ stato un momento davvero toccante. Ora i lavori riprenderanno nei prossimi mesi e entro settembre verrà completata l’opera di restauro". I lavori di restauro sono stati eseguiti dall’esperto di restauro metallurgico Lorenzo Morigi che è stato costantemente assistito durante i lavori di pulitura. Ora il busto è pronto a ricevere la visita di Papa Benedetto XVI, proprio come era avvenuto 29 anni fa quando in Repubblica era arrivato Giovanni Paolo II. Sono tanti i sammarinesi che ricordano con affetto il Papa in ginocchio davanti all’altare maggiore della Basilica dove è esposta la teca che contiene le reliquie del Santo Marino.

Donatella Filippi, Il Resto del Carlino