Nei suoi tre giorni sull'isola caraibica, Benedetto XVI ha avuto anche un incontro che lo ha commosso profondamente. Nella mattina, prima di visitare il santuario della Virgen de la Caridad del Cobre e di partire poi in volo per L'Avana, Benedetto XVI ha celebrato in privato una Messa nella cappella del Seminario San Basilio Magno a Santiago de Cuba. Alla Messa erano presenti una decina di suore Contemplative dell'Ordine delle Missionarie della Carità, fondato da Madre Teresa di Calcutta. Tra queste, una religiosa indiana, suor Teresa Querquetta (foto), che quando venti anni fa entrò nelle Missionarie della Carità ebbe l'incarico, come accade per le contemplative di quest'Ordine, di pregare ogni giorno per uno specifico sacerdote: e il sacerdote che le venne assegnato era il card. Joseph Ratzinger. Da allora, questa suora prega tutti i giorni, come suo preciso incarico, per colui che poi è diventato Papa Benedetto XVI. L'arcivescovo di Santiago de Cuba, mons. Dionisio Garcia Ibanez, lo sapeva bene e ha fatto in modo di creare l'occasione per presentare la suora al Pontefice. Al momento dell'incontro, suor Teresa, nella tipica veste bianca e blu delle religiose di Madre Teresa, ha messo al collo del Papa una corona di fiori. Benedetto XVI è apparso toccato nel profondo, particolarmente commosso, nel trovarsi davanti la suora che da vent'anni, ogni giorno e senza interruzioni, prega per lui.
Gazzetta del Sud