sabato 14 aprile 2012

85° genetliaco di Benedetto XVI. Il segretario: sarà una festa in famiglia. 'Per favore non voglio grandi celebrazioni' ci ha chiesto

"Non ci saranno festeggiamenti solenni in Vaticano per il compleanno del Papa. Piuttosto una festa in famiglia. Come lui stesso ha chiesto: 'Per favore non voglio grandi celebrazioni', ha detto a noi collaboratori". Lo ha rivelato in esclusiva al settimanale Gente, in edicola lunedì 16 aprile, mons. Georg Gänswein (foto), il segretario privato di Benedetto XVI, che proprio il 16 aprile festeggia gli 85 anni e tre giorni dopo, il 19 aprile, inizia il suo ottavo anno come successore di Pietro. "Il 16 aprile è lunedì, un normale giorno di lavoro, e lui non interrompe mai la routine quotidiana. Sarà però un giorno molto bavarese", ha aggiunto mons. Gänswein, che a Papa Ratzinger ha dedicato il suo libro "Benedetto XVI. Personaggi famosi sul Papa", nel quale venti vip tedeschi raccontano il pontefice a modo loro. Don Georg ha rivelato anche qualche piccolo segreto della sua vita accanto al Papa suo connazionale: "Un Papa della parola. La sua semplicità, la sua sincerità e il suo coraggio sono stati spesso fraintesi. Forse perché lui chiama gli errori con il loro nome. Ma ha sempre avuto delicatezza e rispetto nel quotidiano rapporto con il prossimo. Anche con il sottoscritto. Non mi ha mai detto: 'Così non va: hai sbagliato'. Ma piuttosto: 'Si potrebbe fare così o cosi'. Critiche severe nella sostanza, ma espresse in modo soave, serafico". Secondo il suo segretario, Benedetto XVI non sembra preoccuparsi dell’immagine che i media danno di lui, come una persona fredda e conservatrice: "Immagine derivata in buona parte da una distorsione. Ma lui ha imparato ad affrontare le critiche. Sa inquadrarle e accettarle. Sa distinguere le notizie e i loro contesti. L’opinione pubblica, la stampa e la tv sono importanti e vanno presi in considerazione. Ma spesso non orientano la navigazione vaticana".

Vatican Insider