sabato 14 aprile 2012

Il Papa: particolare dignità e integrità della Chiesa non può venire svenduta e abbandonata al chiasso di un giudizio sommario della pubblica opinione

Messaggio di Benedetto XVI al vescovo di Treviri mons. Stephan Ackermann, letto ieri pomeriggio dal card. Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi e inviato speciale del Papa, che ha presieduto la celebrazione di apertura del Pellegrinaggio alla Sacra Tunica nel Duomo di Trier, in Germania, che si svolge da ieri fino al 13 maggio nel V centenario dell’ostensione pubblica della Sacra Tunica. ''L'amore del Salvatore rimette insieme ciò che è diviso. – afferma Benedetto XVI – La Chiesa è l'unità di molti. Cristo non abolisce la pluralità degli uomini, ma la collega insieme nell'essere, i Cristiani, gli uni per gli altri e con gli altri, tanto da poter diventare, nella loro stessa diversità, mediatori verso Dio''. "La Sacra Tunica non è una toga, un vestito elegante, che esprime un ruolo sociale. E' un modesto capo di vestito, che serve a coprire e proteggere chi lo porta, custodendone la riservatezza". "Questo abito - scrive - è il dono indiviso del Crocifisso alla Chiesa, che egli ha santificato con il suo sangue. Per questo la Sacra Tunica ricorda alla Chiesa la sua dignità. Ma quanto spesso vediamo in quali fragili vasi – sottolinea il Papa – portiamo il tesoro che il Signore ci ha affidato nella sua Chiesa, e come, a causa del nostro egoismo, delle nostre debolezze ed errori, viene ferita l'integrità del Corpo di Cristo. Vi è bisogno di una costante disposizione alla conversione e all'umiltà, per essere discepoli del Signore con amore e con verità. Nello stesso tempo, – rimarca il Pontefice – la particolare dignità e integrità della Chiesa non può venire svenduta e abbandonata al chiasso di un giudizio sommario da parte della pubblica opinione''.

Radio Vaticana, Blitz quotidiano, TMNews

Messaggio al vescovo di Trier (Repubblica Federale di Germania) per l’apertura del pellegrinaggio alla "Sacra Tunica", nel V centenario dell’ostensione pubblica [Duomo di Trier, 13 aprile 2012] (6 aprile 2012)