"Dopo l’Habemus Papam quando sentii la parola 'Ratzinger' rimasi pietrificato (...) Ero preoccupato. Pensavo che per mio fratello si trattava di una grande sfida. E in quel momento non vedevo né gli onori, né gli aspetti positivi, ma solo tutto il peso che quell’incarico avrebbe comportato per Joseph". Così mons. Georg Ratzinger (foto), fratello maggiore di Benedetto XVI, in un’intervista rilasciata a Marco Ansaldo che compare su "La Repubblica di oggi. Queste e altre confidenze si ritrovano nel libro "Mio fratello il Papa" scritto da mons. Georg nel 2011 insieme allo scrittore Michael Hesemann e ora tradotto in italiano (Milano, Piemme, 2012, pagine 272, euro 16,50). Un profilo inedito, sottolinea Ansaldo, ma anche "una fonte importante per conoscere fin da bambino, da giovane e infine da uomo, il cardinale tedesco poi eletto al vertice della Chiesa Cattolica". Un evento repentino e inatteso che anche dal Pontefice fu considerato "come un fulmine a ciel sereno".
L'Osservatore Romano
"Vi racconto mio fratello il Papa, sa lavare i piatti e guarda le fiction"