Sono circa una ventina, secondo quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti vaticane ben informate, le persone nel mirino degli organi investigativi della Santa Sede per quelli che saranno i futuri sviluppi dell'inchiesta Vatileaks. L'inchiesta, nel suo primo filone, quello relativo all'appropriazione delle carte private del Papa, ha portato, due settimane fa, al rinvio a giudizio del maggiordomo Paolo Gabriele, con l'accusa di furto aggravato, e del tecnico Claudio Sciarpelletti per favoreggiamento. Non si può ancora parlare di altre persone indagate, anche perchè la successiva fase dell'istruttoria non è formalmente aperta, né si sa quante delle persone al centro delle attenzioni della Gendarmeria finiranno ufficialmente sotto inchiesta da parte dei magistrati.
Ansa