Dopo la recita dell'Angelus, il Papa ha ricordato che “ieri, nella città francese di Troyes, è stato
proclamato beato il sacerdote Louis Brisson, vissuto nel secolo XIX, fondatore
delle Oblate e degli Oblati di San Francesco di Sales”. “Mi unisco - ha
affermato - con gioia al rendimento di grazie della comunità diocesana di Troyes
e di tutti i figli e le figlie spirituali del nuovo Beato”. In francese ha
auspicato: “L’esempio del nuovo Beato illumini la vostra vita! Egli diceva: ‘Ho
bisogno di Dio,è una fame che mi divora’. Come lui, imparate ad avere fame di
Dio e ricorrere costantemente a Lui con fiducia”. Salutando i pellegrini polacchi ha sottolineato: “Nel Vangelo di oggi Gesù
presta una speciale attenzione ai bambini. Dice: ‘Chi accoglie uno di questi
bambini nel mio nome, accoglie me’. Chiediamo a Dio che queste parole ispirino
tutti coloro che sono responsabili del dono della vita, delle degne condizioni
di esistenza e di educazione, della sicura e serena crescita dei bambini. Ogni
bambino possa godere dell’amore e del calore familiare!”. In italiano, il
Pontefice si è detto “lieto di accogliere, da vari Paesi, le Suore del Collegio
Missionario ‘Mater Ecclesiae’ di Castel Gandolfo”, alle quali ha augurato “un
sereno e fruttuoso anno di formazione e di vita comunitaria”.
SIR
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