sabato 26 gennaio 2013

Mons. Celli: stiamo risolvendo i problemi tecnici dovuti alla differenza di tecnologia rispetto alla Cina, così presto Benedetto XVI twitterà anche in cinese

"Stiamo risolvendo i problemi tecnici dovuti alla differenza di tecnologia rispetto alla Cina, così presto Benedetto XVI twitterà anche in cinese". Lo annuncia a Vatican Insider l'arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni sociali. "Attraverso Twitter - sottolinea l'arcivescovo - il Papa raggiunge persone che mai avrebbero incontrato la sua parola". "La Chiesa non guarda più alle nuove tecnologie solamente come nuovi strumenti ma come promotori, come ispiratori, come fattori, creatori di una nuova cultura", spiega nell'intervista il capo dicatero ricordando che "in Twitter oggi sono attive circa 140 milioni di persone. Il 40 per cento di questi 140 milioni sono persone tra i 18 e i 34 anni. Saranno fatti passi ulteriori per poter essere presenti pastoralmente nella cultura digitale". Ad esempio, conclude Celli, "l'episcopato brasiliano sta lavorando per consentire ai fedeli di seguire interamente sul loro smartphone la prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro". "La nuova evangelizzazione - infatti - chiede di essere attenti alla novità del contesto culturale".

Agi

Celli: presto Benedetto XVI twitterà anche in cinese