Asca, SIR
mercoledì 13 ottobre 2010
Benedetto XVI: affido con speranza alla divina bontà di Cristo i minatori del Cile. Il ricordo dell'ultima apparizione della Madonna di Fatima
''Che la Beata Angela da Foligno ci aiuti a comprendere che la vera felicità consiste nell'amicizia con Cristo, crocifisso per amore nostro. Alla sua divina bontà affido con speranza i minatori della regione di Atacama, in Cile''. Papa Benedetto XVI ha voluto concludere con un pensiero ai 33 minatori cileni salvati in queste ore, la sintesi della catechesi dell'Udienza generale di questa mattina in lingua spagnola. Salutando i fedeli polacchi, Benedetto XVI ha dedicato un ricordo particolare al suo predecessore, nell’imminenza dell’anniversario dell’elezione di Papa Wojtyla al soglio pontificio, il 16 ottobre 1978. ”Insieme a voi ringrazio Dio per la testimonianza ella fede, della speranza e dell’amore che ci ha dato il mio grande predecessore sulla Sede di Pietro. Prego, che i frutti della sua vita, del ministero e dell’insegnamento permangano nella Chiesa e nei cuori degli uomini”. “Alle vostre preghiere – ha concluso il Papa – raccomando i lavori del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente”. Rivolgendosi infine, come di consueto, ai fedeli italiani, Benedetto XVI ha ricordato una presenza mariana molto cara a Giovanni Paolo II: “Il mio pensiero va alla Madonna di Fatima, di cui proprio oggi ricordiamo l’ultima apparizione. Alla celeste Madre di Dio affido voi, cari giovani, perché possiate generosamente rispondere alla chiamata del Signore. Maria sia per voi, cari malati, conforto nelle vostre pene; ed accompagni voi, cari sposi novelli, nel vostro incipiente cammino familiare”.