In questi giorni che ci avvicinano al Natale, Benedetto XVI rivolge il suo pensiero e la sua preghiera alla Colombia e in modo speciale alle tante persone in ostaggio di rapitori, ai militari e ai poliziotti. Il Papa assicura loro che "la Chiesa continuerà ad elevare a Dio la sua fervente supplica e ad operare in favore della loro libertà". In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, indirizzato al segretario generale dell’episcopato colombiano, mons. Juan Vicente Córdoba, il Papa chiede al Signore "la conversione dei rapitori e che si aprano cammini di dialogo affinché si possa arrivare alla pace cui il popolo colombiano tanto anela". Il Pontefice esprime, inoltre, a tutte le famiglie dei sequestrati la sua "vicinanza di fronte all’angustia dovuta a questa iniqua sofferenza, che nessuna autentica rivendicazione politica o sociale giustifica". Nell’impartire a tutti, la sua benedizione apostolica di conforto, li raccomanda alla protezione della Vergine Maria, Madre della speranza, e li incoraggia, confermati in questa virtù, affinché possano "affrontare con eroico coraggio le difficili prove del tempo presente". In risposta a questo messaggio del Papa, i vescovi colombiani hanno chiamato tutti i fedeli e le persone di buona volontà a dedicare la Novena di Natale alla liberazione degli ostaggi.
Radio Vaticana