Benedetto XVI ha conquistato il Messico con un gesto spontaneo che gli è venuto dal cuore e che le tv messicane hanno mostrato nei loro notiziari. Al termine della cerimonia di accoglienza, lungo i corridoi del tragitto compiuto dal podio a una saletta dell'aeroporto, ha trovato ad attenderlo alcuni ragazzi handicappati e lui si è chinato sulla loro sofferenza, per abbracciarli uno ad uno. E baciare i loro volti, anche quello di un bambino sfigurato da un incidente, fermandosi con ciascuno per il tempo necessario a dire una parola di consolazione e di incoraggiamento.
Agi