"Caloroso", "rispettoso" e "affettuoso" sono i tre aggettivi che ricorrevano ieri sulla stampa cubana per descrivere l'accoglienza del presidente Raul Castro e di Santiago di Cuba all'arrivo di Papa Benedetto XVI nel Paese. E quotidiani e siti riportavano per esteso l'intervento del capo di stato cubano e di quello vaticano. Granma, l'organo ufficiale del Partito comunista ha dedicato alla giornata cinque pagine della sua edizione. Nel titolo in prima, con un servizio a tutta pagina: "Raul ha ricevuto Papa Benedetto XVI", mentre nell'occhiello si sottolineava come "in nome di tutti i cubani, migliaia di abitanti di Santiago hanno riempito le strade per tributare una calda e rispettosa accoglienza al Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica. Hanno assistito alla Santa Messa 250mila persone". Il servizio era corredato da tre foto, con l'arrivo del Papa all'aeroporto, una strada piena di gente al passaggio della Papamobile e sullo sfondo un cartello con la scritta "La patria prima di tutto", e la piazza Rivoluzione Maceo, dove il Pontefice ha celebrato la sua prima Messa.
Ugo Lobano, Gazzetta del Sud