Questa mattina, un gruppo di circa 35 ambasciatori presso la Santa Sede ha compiuto un’ampia visita presso lo Ior. Gli ambasciatori sono stati accolti nel Salone dell’Istituto per le Opere di Religione dal capo del protocollo, mons. Fortunatus Nwachukwu. Poi, mons. Peter Bryan Wells, assessore della Segreteria di Stato, ha rivolto loro alcune parole introduttive, spiegando il significato della visita nella linea di una piena trasparenza da parte della Santa Sede per quanto riguarda le attività economiche che si svolgono in Vaticano. Ha preso quindi la parola il direttore generale dello Ior, Paolo Cipriani, che ha svolto una lunga relazione di circa un’ora, molto dettagliata, sulla missione dell’Istituto, la struttura, le attività e i servizi svolti, rispondendo anche a diverse domande dei presenti, in particolare sulla rispondenza dello Ior agli standard più esigenti per quanto riguarda la lotta contro il riciclaggio. Successivamente, gli ambasciatori hanno compiuto una visita ai diversi uffici e locali dello Ior per essere infine invitati ad un lunch. Un secondo gruppo di ambasciatori visiterà lo Ior fra qualche giorno, in modo tale che tutto il Corpo diplomatico presso la Santa Sede possa avere adeguata informazione su un istituto di cui si parla molto, spesso in modo critico e non obiettivo, ma che sta svolgendo la sua attività con un altissimo livello di professionalità, di trasparenza e di rispetto dei criteri etici più esigenti nel campo dell’economia. In precedenza, anche un gruppo di benefattori americani aveva compiuto una visita analoga.
Radio Vaticana