L’Anno della fede aperto da Benedetto XVI è un invito, in tempi difficili di dubbi e incertezze, a ripartire dalle fondamenta del nostro credere. Accogliendo l’appello del Papa, Ettore Malnati, vicario episcopale per il laicato e la cultura per la diocesi di Trieste, ha raccolto e ordinato le riflessioni sulla fede che Paolo VI (nella foto con l'allora card. Ratzinger) ha offerto lungo tutto l’arco del suo Pontificato. Sono preghiere, esortazioni, discorsi e omelie che hanno come tema centrale la fede e il valore di questo grande dono per la vita quotidiana di ogni cristiano. Paolo VI ci ricorda che la fede è la grande sfida posta all’uomo moderno: è la strada per conoscere Dio e ritrovare la sua presenza nel mondo, ma senza entrare in conflitto né con la scienza, né tantomeno con il progresso, anzi illuminandone il cammino. Essa è inoltre la chiave principale per comprendere in profondità gli insegnamenti del Concilio Vaticano II e per risanare le ferite causate dalle interpretazioni arbitrarie. Attraverso gli insegnamenti di Paolo VI si può riscoprire cosa sia la fede, quanto sia necessaria e preziosa, per i laici così come per i sacerdoti, e come essa soltanto sia in grado di trasformare completamente la vita dell’uomo diventando fonte di gioia e offrendo la forza di generare testimonianza e carità. Il libro edito da Cantagalli, ha un'introduzione dell'arcivescovo di Trieste mons. Giampaolo Crepaldi.
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