Il card. Velasio De Paolis (nella foto con Benedetto XVI), delegato Pontificio per la Legione di Cristo e per il Movimento Regnum Christi, ha concesso al direttore generale, padre Álvaro Corcuera un periodo di riposo per motivi di salute affinché possa riprendere le sue funzioni in vista del prossimo Capitolo Generale.
“Non si tratta di dimissione dall’ufficio e neppure della nomina di un direttore generale sostituto - ha spiegato il card. De Paolis in una lettera indirizzata ai membri della Legione di Cristo e del Regnum Christi - ma semplicemente di una specie di anno sabbatico chiesto e concesso al direttore generale, il quale rimane tale, ma cessa dalle funzioni fino a quando verrà convocato il prossimo Capitolo Generale”.
Padre Alvaro, come conferma il portavoce della legione di Cristo, padre Benjamin Clariond “è molto affaticato e logorato dalle vicende di questi ultimi anni”. Su quello che farà in questo periodo fino ai preparativi del Capitolo Generale “non ha ancora un piano definito”, informa il portavoce, “però abiterà e condividerà questo tempo con varie comunità di Legionari nel mondo”.
De Paolis ha spiegato nella sua lettera di essere preoccupato per la salute di padre Corcuera: “Il suo impegno – scrive il porporato - svolto in un clima spesso di sofferenza e di incomprensione, ha debilitato le sue energie, al punto da indurre il timore che se avesse continuato il suo impegno, specialmente in questo ultimo anno che precede il capitolo generale, avremmo potuto compromettere la sua salute”, conclude il delegato del Papa.
Il portavoce della Legione di Cristo ha riferito che il cardinale, vedendo come la sua salute andava deteriorandosi e per evitare che questa venisse seriamente compromessa, gli prefigurò la possibilità che si prendesse un periodo di riposo prima del Capitolo Generale, e padre Álvaro, dopo averci riflettuto sopra, ha chiesto al cardinale che fosse sollevato dai suoi incarichi. Richiesta che “è stata accolta”, come riferisce il portavoce.
Da parte sua, padre Álvaro Corcuera riferisce nella sua lettera che “gli anni trascorsi sono stati ricchi dell’azione di Dio, ma allo stesso tempo non esenti da conflitti, tensioni e sofferenze, anni intensi che devo riconoscere hanno lasciato un segno in me”.
“Non è stato facile riconoscerlo però ho visto davanti a Dio che non ho la salute e le forze necessarie per affrontare in modo responsabile le necessità del ruolo di direttore generale in questo particolare momento della Legione e del Regnum Christi. Ci vuole qualcuno che sia in piena salute”, conclude Padre Álvaro, che fu nominato direttore generale della Legione di Cristo 7 anni fa.
Dal prossimo 15 ottobre, fino a quando non sarà convocato il capitolo Generale, generalmente un mese prima della sua celebrazione, eserciterà le funzioni di direttore generale Padre Sylvester Heereman, attuale vicario generale. Teoricamente, quindi, all’inizio del capitolo, “che si prevede avrà luogo alla fine del 2013 o all’inizio del 2014″, Corcuera dovrebbe ritornare in possesso della sue funzioni. Ma questo solo in teoria. Nella lettera, il card. De Paolis scrive che i dodici anni di direzione fissati nello statuto attuale rappresentano “una durata che oggi sentiamo troppo lunga e quindi da rivedere”.
Con la messa a riposo di Corcuera, la cerchia dei complici di Maciel ha perso un altro caposaldo. Ma non si danno per vinti, a giudicare dalla frenetica attività manovriera di cui continua a dar prova l’ex vicario generale Luis Garza, vero uomo forte del gruppo.
Zenit - Sandro Magister, Settimo Cielo
Il delegato pontificio concede a padre Álvaro Corcuera un periodo di riposo per motivi di salute
Zenit - Sandro Magister, Settimo Cielo
Il delegato pontificio concede a padre Álvaro Corcuera un periodo di riposo per motivi di salute