lunedì 27 aprile 2009
Il Papa nelle zone del terremoto in Abruzzo. Il questore de L'Aquila: tutto pronto per garantire la sicurezza di Benedetto XVI
"Possiamo dire che è tutto pronto" per garantire la sicurezza dello svolgimento della visita del Santo Padre domani a L'Aquila. A riferirlo è il questore de L'Aquila, Filippo Piritore, che questa mattina ha incontrato il capo della Polizia, Antonio Manganelli. "Siamo pronti da giorni - spiega il questore - abbiamo fatto tutte le verifiche e i sopralluoghi. Tutto il personale e i funzionari delle Forze dell'ordine sanno esattamente quali sono i loro compiti e posso dire che la visita del Papa domani andrà sicuramente bene, non ci sono problemi in vista della giornata di domani, non si riscontrano - prosegue - particolari elementi che possano far prevedere che accada qualcosa". Piritore spiega che è stato predisposto il coordinamento di tutte le forze di ordine pubblico in tutte le fasi della giornata di domani, saranno coordinate le forze di ordine pubblico, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Forestale. Il questore garantisce che è a disposizione "un numero sufficiente di uomini per garantire la presenza del Santo Padre in sicurezza". Sicurezza che riguarderà anche le zone terremotate che Benedetto XVI visiterà domani. Il coordinamento delle forze di ordine pubblico riguarda anche le forze di sicurezza della Santa Sede, con loro "abbiamo verificato gli itinerari" della visita di domani. Sono in tutto 350 gli uomini delle forze dell'ordine che vigileranno domani sulla visita di Benedetto XVI. Una presenza che sarà la più discreta possibile anche perchè, da parte della Santa Sede, si considera la visita quasi privata e, dunque, senza incontri ufficiali con autorità. Il Papa arriverà in elicottero sui luoghi del terremoto. L'auto papale che si sposterà nelle diverse tappe sarà, invece, scortata da una staffetta di sei motociclisti della Polizia Stradale.