Corriere della Sera.it
lunedì 5 ottobre 2009
Parte con il piede sbagliato il Sinodo per l'Africa. Il relatore generale parla di Papa nero e condom e i media si ricordano del continente nero
Sono maturi i tempi per un Papa nero. Dopo Obama, sarebbe bello, afferma, rispondendo ai giornalisti, il relatore generale del Sinodo per l'Africa, il card. Peter Turkson, presidente dei vescovi del Ghana. "Abbiamo avuto - ha detto Turkson - un segretario generale dell'Onu che veniva dal Ghana, ora abbiamo il presidente degli Stati Uniti di colore: se la Divina Provvidenza ci darà questa possibilità dovremo ringraziare il Signore e non certo esserne sconvolti". Poi il card. Turkson ha presentato una prima, timida, apertura sul fronte della contraccezione. "La prima via è la fedeltà nel matrimonio, ma all'interno di una coppia sposata, quando uno dei coniugi è sieropositivo, si può consigliare il condom" ha detto Turkson. "Se una persona sa di essere contagiata - ha affermato il card. del Ghana - non dovrebbe avere rapporti, per carità in quel caso - aggiunge però rispondendo ai giornalisti - consiglierei l'uso dei preservativi, ma in Africa ce ne sono di bassa qualità che non proteggono completamente".