Benedetto XVI sta monitorando da vicino i preparativi per la XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù e spera nell‘impegno di tutti i giovani in questa grande avventura della fede che è la GMG. E’ quanto ha affermato il presidente del Pontificio Consiglio per i Laici (Pcl), card. Stanislaw Rylko, al suo arrivo, ieri, a Rio de Janeiro, città che ospiterà la Giornata mondiale della Gioventù 2013 (23-28 luglio). Accompagnato, tra gli altri, da padre Eric Jacquinet, responsabile della sezione Giovani del Pcl, il cardinale si fermerà in Brasile fino al 2 marzo per fare il punto sui preparativi della Giornata. A tale riguardo, riferisce l’arcidiocesi di Rio, la delegazione vaticana incontrerà il Comitato organizzatore dell’evento ed i vescovi brasiliani delegati. Oggi il card. Rylko vedrà il governatore di Rio, Sergio Cabral e il sindaco della città, Eduardo Paes insieme ai responsabili dei movimenti e delle nuove comunità. Per domani il programma prevede la visita ad alcuni luoghi deputati ad accogliere le celebrazioni papali. Il 1° marzo, giorno in cui Rio celebra i 447 anni della sua fondazione, il card. Rylko presiederà una Messa nella santuario dell’arcidiocesi del Cristo Redentore del Corcovado, cui farà seguito una veglia notturna dei giovani nella chiesa di Sant’Anna. Ultimo atto della visita sarà una conferenza stampa, il 2 marzo, presso l’arcidiocesi. Sarà lanciata, domenica 4 marzo, nell’arcidiocesi di Rio de Janeiro, la campagna di ospitalità ed accoglienza dei pellegrini per la GMG 2013. Come tradizione consolidata, i giovani che arriveranno a Rio in quei giorni, saranno ospitati presso scuole, palestre, centri sociali, case vacanze ed altri luoghi coperti ed anche in famiglia. Il comitato organizzatore punta molto all’accoglienza delle famiglie, come spiega dall’arcidiocesi, suor Maria Grazia, responsabile della campagna: “Accogliendo un giovane la famiglia sentirà la gioia di condividere la propria fede con un pellegrino di un altro Paese mentre questo potrà sperimentare la virtù cristiana della carità”. Dal 4 marzo verranno raccolte le disponibilità all’accoglienza, da parte sua il Comitato fornirà il vitto agli iscritti alla GMG. Questi ultimi, afferma la religiosa, “saranno smistati nelle famiglie a seconda della provenienza linguistica. Le parrocchie saranno chiamate a formare dei volontari preparati adeguatamente per accogliere nel miglior modo possibile i giovani in arrivo”. Intanto il prossimo 3 marzo scadrà il termine per la presentazione del testo dell’inno ufficiale di Rio 2013. I risultati della selezione saranno resi noti il 1° aprile.
SIR