“Dietro la tecnologia che ci circonda ogni giorno, ci sono esseri umani che sono costantemente alla ricerca di risposte alle domande della vita”. È il commento di mons. John McAreavey e mons. Denis Brennan, del Consiglio episcopale irlandese per le comunicazioni, al Messaggio di Benedetto XVI per la 47ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (12 maggio 2013), sul tema “Reti sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione”. “Per i cattolici - commenta mons. McAreavey - la persona umana è al centro di tutte le nostre comunicazioni ogni giorno. Il tema che Benedetto XVI ha scelto quest’anno si concentra sulle sfide dell’utilizzo dei social network e riflette su come queste reti possono essere utilizzate per diffondere il messaggio evangelico”. Ed aggiunge: “Il Santo Padre ci ricorda anche l’importanza nel riconoscere che l’ambiente digitale non è un ‘mondo parallelo o puramente virtuale’, ma che queste reti ora fanno parte dell’esperienza quotidiana di molte persone, soprattutto giovani”. ons. Brennan aggiunge, ricordando che il testo del Messaggio è stato diffuso come di consueto nella festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, che quello attuale è “un tempo opportuno per la società per riconoscere il prezioso lavoro che i giornalisti s’impegnano a svolgere e il loro contributo al bene comune”.
SIR
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