venerdì 25 gennaio 2013

Nel pomeriggio nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura per la celebrazione dei Vespri presieduta da Benedetto XVI a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. I leader delle Chiese presenti

Ci saranno i leader delle Chiese cristiane questo pomeriggio nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura per la celebrazione dei Vespri presieduta da Papa Benedetto XVI a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Ai Vespri, fanno sapere dal Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, saranno infatti presenti il metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso d’Italia e Malta ed esarca per l’Europa meridionale in rappresentanza del Patriarcato ecumenico e il canonico David Richardson, rappresentante dell’arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede nonché direttore del Centro anglicano di Roma. Parteciperanno anche mons. Siluan, vescovo della diocesi ortodossa in Italia del Patriarcato di Romania, lo ieromonaco Antoniy in rappresentanza del Patriarcato di Mosca e il decano Holger Milkau della Chiesa evangelica luterana in Italia. Saranno presenti, inoltre, i membri della Commissione teologica internazionale del dialogo tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse orientali, gli studenti dell’Istituto ecumenico di Bossey e tutti i rappresentanti delle comunità cristiane di Roma. I Vespri saranno aperti con un indirizzo di saluto del card. Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Il Papa pronuncerà l’omelia. “Per la Chiesa luterana - dice in un comunicato il decano Milkau -, la partecipazione, anche quest’anno, al Vespro di chiusura della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è importante non solo per il suo indubbio valore simbolico, ma anche perché è la testimonianza concreta di come ogni cristiano, al di là della propria confessione di appartenenza e dell’identità da preservare, debba sempre desiderare di dialogare e confrontarsi con gli altri cristiani”. Nel comunicato la Chiesa evangelica luterana ribadisce che “la sensibilità verso i temi ecumenici e il confronto con le altre realtà religiose sono un tratto distintivo della Chiesa luterana”. E aggiunge: “In particolare, con la Chiesa Cattolica, è attivo il dialogo, soprattutto, in relazione ad aspetti pratici pastorali, giacché sono numerose le famiglie di confessione mista luterano-cattolica”.

SIR

Libretto della Celebrazione