In occasione dell’Anno Europeo del Volontariato 2011, il Pontificio Consiglio "Cor Unum", ha organizzato il Congresso "Il Papa e i volontari cattolici europei", in programma tra oggi e domani. Il Congresso si tiene nell’Auditorium del Palazzo San Pio X e raduna 160 tra vescovi e rappresentanti delle conferenze episcopali europee, oltre ai responsabili degli organismi nazionali e internazionali di volontariato, che saranno ricevuti domani da Benedetto XVI. Il Santo Padre porgerà ai volontari i suoi ringraziamenti per la loro opera e li incoraggerà nella loro testimonianza. Il Congresso "Il Papa e i volontari cattolici europei" è stato voluto in special modo dal Santo Padre, come ha precisato mons. Giovanni Pietro Dal Toso, segretario del Pontificio Consiglio Cor Unum. Intervistato da Radio Vaticana sulle motivazioni dell’iniziativa, mons. Dal Toso ha sottolineato la particolare attenzione che Benedetto XVI, sin dall’inizio del suo pontificato, rivolge “al mondo della carità”. Il Papa stesso lo ha ribadito nella sua prima Enciclica "Deus caritas est". Quello del volontariato è un mondo, ha aggiunto Toso, posto nel segno della “testimonianza” che rinvia all’identità stessa del volontariato cattolico, alle motivazioni profonde che lo animano e che, in questa fase di nuova evangelizzazione, devono essere mantenute ed incoraggiate. “Queste motivazioni profonde nascono dalla fede”, ha osservato mons. Toso, sottolineando che il volontariato, storicamente, è “un fenomeno che nasce dal cristianesimo come espressione di carità, dalla fede che ci anima”. “Io penso – ha aggiunto il presule – che il nostro settore si iscriva nella grande missione della Chiesa di annunciare la fede in Gesù Cristo e di viverla” e che “nel contesto di questa nuova evangelizzazione la pastorale della carità rivesta un significato importante”. L’incontro con il Papa, previsto domani, avrà luogo il giorno in cui la Chiesa celebra la memoria di San Martino di Tours, che nella "Deus caritas est" Papa Benedetto XVI descrive come “un’icona” che “mostra il valore irrinunciabile della testimonianza individuale della carità”. “Possa ispirare a tutti i partecipanti un amore che non cerca solo se stesso per la sua disponibilità a perdersi per l’altro”, aveva sottolineato la Santa Sede nel comunicato che, lo scorso maggio, aveva annunciato l’incontro in corso.
Isabel Cousturié, Zenit
In Vaticano, prossimo incontro dei volontari cattolici europei. Mons. Dal Toso: il Papa grato a questi testimoni di carità