"La Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI
- ha detto il card. Camillo Ruini, presidente del comitato
scientifico della Fondazione, presentando i premiati
dell’edizione 2012 - ha visto in Rémi Brague e Brian Daley
due studiosi che, a partire da una straordinaria conoscenza
delle origini e della storia della fede cristiana, sanno guardare
in avanti, per costruire sulla base di questa medesima
fede il presente e il futuro della famiglia umana".
Padre Brian Edward Daley, teologo e patrologo gesuita
statunitense ha compiuto gli studi teologici alla Hochschule
Skt. Georgen di Francoforte, dove è stato anche assistente
del grande storico della cristologia Alois Grillmeier. Ha
conseguito il dottorato a Oxford pubblicando un’edizione
critica delle opere di Leonzio Bizantino, e ha insegnato dal
1978 al 1996 teologia alla Weston School of Theology di
Cambridge nel Massachusetts e poi, fino a oggi, all’University
of Notre Dame. Ha inoltre lavorato molto in ambito
ecumenico, specialmente per i rapporti tra cattolici e ortodossi,
e attualmente è segretario esecutivo, per parte cattolica,
dell’organismo consuntivo cattolico-ortodosso per il
Nord America.
È autore del volume "The hope of the Early Church: a
Handbook of Patristic Eschatology" e ha tradotto in inglese le
antiche omelie greche sulla Dormizione di Maria e omelie
patristiche greche e bizantine sulla Trasfigurazione, oltre al
libro di Hans Urs von Balthasar "Liturgia cosmica. L’universo
secondo Massimo il Confessore".
"Rémi Brague, con il quale mi onoro di avere un rapporto
anche personale - ha continuato Ruini - è un filosofo
vero e al contempo un grande storico del pensiero della
cultura, che unisce alla forza speculativa e alla visione storica
una fede cristiana e cattolica profonda ed esplicita, testimoniata
senza complessi".
Brague ha studiato filosofia e lingue classiche all’École
Normale Supérieure di Parigi e poi anche ebraico e arabo.
Ha insegnato per vent’anni, dal 1990 al 2010, alla Sorbona
e attualmente ha la cattedra "Romano Guardini" di Scienza
e storia delle religioni e di Weltanschauung cristiana
presso l’università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera.
È membro dell’Institut de France, Académie des Sciences
Morales et Politiques e ha conseguito prestigiosi premi
internazionali, tra cui il Grand prix de philosophie de
l’Académie Française. "Tra i suoi molti libri - ha chiosato
Ruini - che spaziano dalla filosofia greca alla filosofia medioevale
cristiana, giudaica e islamica e alle opere di sintesi
e approfondimento teoretico, vorrei ricordare 'Europe, la voie
romaine; La Sagesse du rnonde. Histoire de l’expérience humaine
de l’univers', da me particolarmente amato 'Du Dieu des
chrétiens et d’un ou deux autres e finalmente il recentissimo
'Les Ancres dans le ciel. L’infrastructure métaphysique'".
L'Osservatore Romano
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