Il Papa è arrivato ad Arezzo. L'elicottero con il quale stamani è partito dalla Città del Vaticano, è atterrato allo stadio di Arezzo. Ad annunciare il suo arrivo un infinito scampanio a festa delle campane del Duomo. Benedetto XVI ha messo piede tre minuti in anticipo rispetto all'orario previsto in terra aretina. La tabella di marcia, che ora prevede il trasferimeno al Prato dove lo stanno attendendo più di 35mila fedeli. A riceverlo allo stadio, il parterre delle autorità. Quelle laiche, guidate dal presidente del consiglio Mario Monti (foto), e quelle ecclesiastiche, col vescovo Riccardo Fontana e il nunzio apostolico mons. Adriano Bernardini. Insieme ovviamente il sindaco Giuseppe Fanfani e il presidente della Provincia Roberto Vasai. Oltre all'ambasciatore presso la Santa Sede, Francesco Maria Greco, il presidente della Regione Enrico Rossi e il prefetto Saverio Ordine, il questore, il comandante dei carabinieri e della guardia di finanza. Quattro paggetti del Saracino vestiti con i colori dei Quartieri. La Papamobile lo ha scortato lungo il percosro blindatissimo già gremito di folla: via Giotto, via Crispi, via Roma, il Corso. Poi la deviazione per piazza Grande e poi sù fino al Prato, dove tanti, tantissimi fedeli da stamani stanno attendendo per assistere alla Santa Messa.
La Nazione, Arezzo Notizie