Il Papa ha accolto la rinuncia presentata, per raggiunti limiti di età, dal card. Ennio Antonelli all’incarico di presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia ed ha chiamato a succedergli nel medesimo incarico mons. Vincenzo Paglia (foto), finora vescovo di Terni-Narni-Amelia, elevandolo in pari tempo alla dignità di arcivescovo. "Non c'è dubbio che ancora una volta, come già altre volte nella mia vita, sono chiamato a nuove responsabilità. Cerco, come ho sempre cercato di fare, di rispondere con prontezza alla chiamata del Signore", afferma Paglia in un'intervista a Radio Vaticana. "Questa volta il Papa mi chiede di prendere l'incarico del Pontificio Consiglio che ha come tema la famiglia, con tutte le sue molteplici sfaccettature, e per me ha un significato il fatto che me lo chieda nel giorno nel quale Benedetto XVI è in visita alle famiglie dei terremotati in Emilia. E' come dire che debbo seguire questo esempio: di stare su questa frontiera con la stessa passione con cui Benedetto XVI sta in questo giorno e da sempre. Penso anche a cosa è stata l'esperienza a Milano sulla frontiera della famiglia. E poi c'è gratitudine al Signore, un ringraziamento al Papa e una preghiera, perché questo ministero possa essere al servizio della Chiesa e delle famiglie". “Papa Benedetto XVI si avvarrà della preziosa collaborazione del nostro confratello Vincenzo chiamato a guidare uno degli organismi più significativi della Curia Romana presieduto fino ad oggi dal card. Ennio Antonelli, figlio insigne della Chiesa umbra”. È quanto si legge in una nota della Conferenza Episcopale umbra, in cui i presuli formulano a mons. Paglia “gli auguri più sinceri per questo suo nuovo incarico”. “Mons. Paglia - ricordano i vescovi - ha contribuito a rendere ancor più fecondo nella nostra regione lo ‘spirito’ della Comunità di Sant'Egidio, della quale è stato per anni assistente ecclesiastico generale. Il popolo dell’Umbria lo apprezza per essere pastore alla ricerca costante del dialogo in ambito ecumenico ed interreligioso e sociale, prodigandosi molto nella risoluzione di annose vertenze anche in campo occupazionale, come nel caso delle Acciaierie di Terni, e nel dare un concreto sostegno a tante famiglie in difficoltà a causa della crisi economica rilanciando l’iniziativa del Fondo di solidarietà delle nostre Chiese”.
TMNews, SIR
RINUNCIA DEL PRESIDENTE DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA E NOMINA DEL SUCCESSORE
Mons. Paglia neopresidente del dicastero della Famiglia: è al centro della nuova evangelizzazione