sabato 21 febbraio 2009

Il Papa: nella discontinuità degli eventi esteriori c'è la continuità dell'unità della Chiesa in tutti i tempi

Il Papa è tornato a parlare di una 'continuità nella discontinuità' nella storia della Chiesa, già sostenuto in un celebre discorso focalizzato sull'interpretazione del Concilio Vaticano II del 22 dicembre 2005. "Ho imparato di più della storia del Laterano, cominciando da Costantino, Sisto v, Benedetto XIV, Papa Lambertini", ha detto Papa Ratzinger a conclusione della cena che ha avuto ieri nel refettorio del Seminario romano maggiore. "Così - ha proseguito il Papa in un discorso diffuso oggi - ho visto tutti i problemi della storia e la sempre nuova rinascita della Chiesa a Roma. E ho capito che nella discontinuità degli eventi esteriori c'è la grande continuità dell'unità della Chiesa in tutti i tempi. E anche sulla composizione del Seminario ho capito che è espressione della cattolicità della nostra Chiesa".