giovedì 4 marzo 2010

Il Papa: affido le vittime della tormenta Xynthia in Francia alla misercordia di Dio. Sostegno e assistenza alle persone colpite dal dramma

Benedetto XVI ha espresso le sue "sentite condoglianze" ai familiari delle vittime in Francia della tormenta Xynthia e la sua vicinanza a tutte le persone colpite "da questa catastrofe". Lo ha fatto attraverso un messaggio che il vescovo di La Rochelle e di Saintes, mons. Bernard Housset, ha letto al termine di una Messa celebrata mercoledì nella Cattedrale di Saint Louis della città di La Rochelle in suffragio delle dodici vittime dei dipartimenti della Vandea e del Charente-Maritime. Benedetto XVI ha assicurato che "affida i defunti alla misericordia di Dio e prega perché la solidarietà generosa permetta alle persone colpite da questo dramma, soprattutto quelle che hanno perso tutto, di trovare il sostegno e l'assistenza di cui hanno bisogno". Dopo essere stato informato delle conseguenze del violento temporale, il Pontefice ha invocato "di tutto cuore" "abbondanza di benedizioni divine per tutte le persone duramente provate".

Zenit

Anno Sacerdotale. Mons. Piacenza: la dignità del sacerdozio non viene dagli uomini ma è puro dono di grazia, che nessuno può rivendicare come diritto

Il sacerdozio è un dono di Dio, e quindi non si può esigere come un diritto: lo afferma mons. Mauro Piacenza, segretario della Congregazione per il Clero, che ha inviato ai sacerdoti del mondo un messaggio per riflettere sulla preghiera di consacrazione che il vescovo ha pronunciato su di loro in occasione della loro ordinazione sacerdotale. Sulla scorta di quel testo, mons. Piacenza mostra che il sacerdozio è ''essenzialmente un dono'' di Dio, e quindi comporta ''una dignità che tutti, fedeli laici e clero, sono sempre chiamati a riconoscere''. ''Si tratta di una dignità che non viene dagli uomini, ma che è puro dono di grazia, al quale si è chiamati e che nessuno puo' rivendicare come diritto'', spiega. ''La dignità del presbiterato - aggiunge -, donata dal 'Padre Onnipotente', deve trasparire nella vita dei sacerdoti: nella loro santità, nell'umanità accogliente e piena di umiltà e carità pastorale, nella luminosita' della fedeltà al Vangelo e alla dottrina della Chiesa, nella sobrietaà e solennità della celebrazione dei divini misteri, nell'abito ecclesiastico''. "Tutto, nel sacerdote, deve ricordare, ad egli stesso ed al mondo, che è stato fatto oggetto di un dono immeritato ed immeritabile, che lo rende presenza efficace dell'Assoluto nel mondo, per la salvezza degli uomini". Mons. Piacenza sottolinea quindi che "lo Spirito di santità, del quale si implora sia rinnovata l'effusione, è garanzia per poter vivere 'in santità' la vocazione ricevuta e, nel contempo, condizione della possibilità stessa di 'adempiere fedelmente il ministero'". Questa fedeltà, rileva, "è l'incontro splendido tra la libertà fedele di Dio e la libertà creata e ferita dell'uomo, il quale tuttavia, per la potenza dello Spirito, diviene capace sacramentalmente di 'guidare tutti ad una integra condotta di vita'". "Lungi dal ridurre il ministero presbiterale a categorie moralistiche, tale esortazione indica la 'pienezza' della vita: una vita che sia realmente tale e che sia integralmente cristiana".

Asca, Zenit

Verso la Giornata Mondiale della Gioventù 2011. La preparazione all'evento dei giovani europei. Le delegazioni di Olanda, Italia e Portogallo a Madrid

Vari Paesi europei hanno già iniziato la preparazione alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid. Nelle ultime settimane, le delegazioni delle Conferenze Episcopali di Olanda, Italia e Portogallo hanno visitato la Spagna per coordinare la loro presenza e la preparazione all'evento dell'agosto 2011. La delegazione italiana ha visitato Madrid la settimana scorsa, ha reso noto l'Ufficio Stampa della GMG 2011. Durante la loro permanenza nella capitale spagnola, i delegati hanno incontrato i responsabili dei vari dipartimenti della Giornata per coordinare i preparativi con il Comitato Organizzatore Locale. I delegati italiani hanno anche aiutato gli organizzatori madrileni grazie alla loro esperienza per la celebrazione della GMG a Roma nel 2000. I responsabili della delegazione italiana calcolano che dall'Italia arriveranno circa 120.000 persone. I giovani olandesi preparano già il conto alla rovescia per la Giornata della Gioventù diocesana, che si celebrerà la Domenica delle Palme nelle sette diocesi del Paese. Quel giorno darà il via alla promozione della GMG. Il passo seguente sarà agli inizi di novembre, quando si svolgerà un Incontro Nazionale della Gioventù con lo sguardo già posto su Madrid 2011. Secondo alcuni dati della Conferenza Episcopale Olandese, tra i 2.000 e i 2.500 giovani del Paese parteciperanno alla GMG spagnola. Il Portogallo è uno dei Paesi con più atti programmati in vista della Giornata. La Delegazione per la Gioventù ha previsto vari eventi con giovani durante il prossimo anno e mezzo. A maggio il Papa sarà a Fatima, “un'ottima occasione per sensibilizzare i giovani”, ha commentato Pablo Lima, delegato per la Gioventù della Conferenza Episcopale Portoghese. Il Santuario di Fatima è uno dei centri nevralgici principali per la preparazione della GMG. Tutti gli anni, nel primo fine settimana di maggio, si celebra “Fatima Giovane”, un pellegrinaggio annuale di giovani. Le prossime due edizioni sono dedicate alla GMG del 2011. Ad agosto i giovani portoghesi si recheranno con altri giovani europei a Santiago de Compostela per il Pellegrinaggio Europeo Giovane. Nella capitale galiziana raccoglieranno la testimonianza della Croce della GMG, con cui faranno un percorso di dodici giorni per le venti Diocesi portoghesi, dall'8 al 20 agosto. A metà del mese, il 14 e il 15, la Croce sarà nel Santuario di Fatima. Dopo il viaggio in Portogallo, la Croce proseguirà il suo itinerario nelle diocesi spagnole.

Zenit