martedì 21 giugno 2011

Verso il 60° anniversario di Ordinazione sacerdortale di Benedetto XVI. Il Papa: appartengo in un modo nuovo al Signore, nella Verità, così agli altri

"Alla vigilia della mia Ordinazione sacerdotale (...) ho aperto la Sacra Scrittura, perché volevo ricevere ancora una parola del Signore per quel giorno e per il mio futuro cammino da sacerdote. Il mio sguardo cadde su questo brano: “Consacrali nella verità; la tua parola è verità”. Allora seppi: il Signore sta parlando di me, e sta parlando a me. Precisamente la stessa cosa avverrà domani in me (...) Non veniamo consacrati mediante riti, anche se c’è bisogno di riti. Il lavacro, in cui il Signore ci immerge, è Lui stesso – la Verità in persona. Ordinazione sacerdotale significa: essere immersi in Lui, nella Verità. Appartengo in un modo nuovo a Lui e così agli altri, “affinché venga il suo Regno”.

9 aprile 2009: Santa Messa del Crisma

Il card. Bertone inaugura un Centro pediatrico a Taormina: vi porto la benedizione del Papa. Ridurre i 'viaggi della speranza' dal Sud Italia

"La mia presenza è innanzitutto una occasione per ringraziarvi del servizio prezioso che rendete ai piccoli degenti e alle loro famiglie. Per ringraziarvi anche a nome del Santo Padre Benedetto XVI, che ho informato dell'inaugurazione di questo centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo e che, devo dire, ha dimostrato grande interesse e compiacimento". Lo ha affermato il segretario di Stato vaticano, il card. Tarcisio Bertone (nella foto con Benedetto XVI), in occasione dell'inaugurazione del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo - Bambino Gesù, dell’Ospedale “San Vincenzo” a Taormina, nel messinese. "Sua Santità assicura, per mio tramite - ha aggiunto Bertone - la sua preghiera e la sua benedizione apostolica. Vi invito a considerare l'aspetto spirituale della preghiera e il dono della benedizione divina trasmessavi dal Papa - ha evidenziato - come elementi essenziali per realizzare i vostri progetti con l'aiuto di Dio". Lo scopo del Centro unico di cardiologia pediatrica, ha poi osservato Bertone, è “di mettere a disposizione di una popolazione” di quasi 8 milioni di persone, siciliani e calabresi, un Ospedale di eccellenza. Ed ha sottolineato l'importanza dell'integrazione del personale dell'Ospedale Bambino Gesù con quello della sanità siciliana. Fra gli obiettivi del Centro, ha soggiunto il cardinale Bertone, “vi è quello di cercare di ridurre i ‘viaggi della speranza’ che tante famiglie del sud Italia sono costrette a compiere nel tentativo di offrire le cure più avanzate ai propri piccoli secondo standard e criteri di livello internazionale”. Si tratta, ha detto ancora il cardinale, “non solo di far valere una riconosciuta professionalità, ma anche di esprimere quel senso spiccato di umanità, di comprensione, di amicizia e di amore, che alimenta il cuore umano”. Sentimenti, ha avvertito, che “non possono trovare ostacolo quando la domanda di aiuto e di assistenza ci è rivolta anche da coloro che condividono con noi le sponde del mare Mediterraneo”. A loro, “alla loro domanda di assistenza pediatrica, ai loro bisogni di crescita sanitaria futura – è stata l'esortazione del card. Bertone – vi invito a guardare per dare senso ed significato al termine ‘Mediterraneo’ che caratterizza” il Centro di Taormina. Questo termine, Mediterraneo, ha concluso è “scelto non a caso” ed “esprime la vocazione naturale della nostra cultura e delle nostre radici”.

Adnkronos, Radio Vaticana

60° anniversario di Ordinazione sacerdotale di Benedetto XVI. Settimana eucaristica: la preghiera di un’intera comunità monastica di Casoria

Con una speciale settimana eucaristica, la solenne esposizione del Santissimo Sacramento, la preghiera del vespro e la celebrazione eucaristica della sera, da domenica scorsa, Solennità della Santissima Trinità, un’intera comunità monastica prega per Benedetto XVI in vista del 60° anniversario di Ordinazione sacerdotale che ricorre il prossimo 29 giugno. Si tratta delle Suore vittime espiatrici di Gesù Sacramentato di Casoria (Napoli), fondata dalla Beata M. Cristina Brando, avviata alla canonizzazione. La settimana eucaristica si concluderà con la Solennità del Corpus Domini, domenica 26 giugno. Oltre alle 60 suore della Casa madre di Casoria, altre religiose provenienti della Campania e del Lazio, e gruppi di fedeli in tutta Italia associati alla spiritualità della Brando partecipano spiritualmente all’iniziativa che ha inoltre l’obiettivo, spiegano, di “preparazione spirituale al Congresso Eucaristico Nazionale di settembre ad Ancona”. Il prossimo 8 luglio il card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, presiederà nella chiesa delle suore di Casoria la celebrazione eucaristica per la conclusione dell’inchiesta diocesana su un presunto miracolo, avvenuto ad Amorosi (Bn), attribuito al’intercessione della Beata M. Cristina Brando, in vista dell’eventuale canonizzazione.

SIR

'I.Media': il nuovo portale di informazione della Santa Sede 'news.va' sarà attivo dal 29 giugno. Raccoglierà le notizie dei diversi organi vaticani

Partirà il prossimo 29 giugno, Solennità dei Santi Pietro e Paolo e 60° anniversario di Ordinazione sacerdotale di Papa Benedetto XVI, il nuovo portale vaticano di informazione, www.news.va.Lo anticipa l'agenzia francese I.Media. Il portale raccoglierà le notizie offerte dai diverse organi di informazione della Santa Sede: L'Osservatore Romano, la Radio Vaticana, il Centro Televisivo Vaticano, la Sala Stampa vaticana e l'agenzia stampa missionaria Fides, organo della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. Il portale sarà disponibile in italiano e inglese, dopo l'estate saranno lanciate anche la versione in spagnolo, francese, tedesco e portoghese. Il nuovo sito potrà interagire con social network come Facebook o Twitter. In vista della complessiva ristrutturazione dei servizi internet del Vaticano, sempre secondo quanto riferisce I.Media, tra il 24 e il 26 giugno la quasi totalità degli uffici della Santa Sede saranno senza e-mail. Saranno risparmiati, però, l'appartamento papale, L'Osservatore Romano e la Sala Stampa.

Asca

XXV Congresso Eucaristico Nazionale. Spacca: grati alla Chiesa italiana per la scelta di Ancona, equivale a un premio per lo spirito accogliente

''La Regione Marche è grata alla Chiesa italiana per aver scelto la diocesi di Ancona-Osimo come sede del XXV Congresso Eucaristico Nazionale che la nostra comunità è onorata di ospitare il prossimo settembre''. E' quanto dichiarato stamani dal presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca in occasione della presentazione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale nella Sala stampa della Santa Sede. ''Per la seconda volta - ha aggiunto - le Marche saranno la sede del grande evento, occasione di riflessione e di confronto sugli aspetti dello sviluppo integrale della persona orientato al bene comune dell'Italia. Il significato profondo di pace, solidarietà, vicinanza e gioia nella fede incarnato dal Congresso Eucaristico Nazionale, sarà esaltato dalla presenza del Santo Padre Benedetto XVI nella giornata conclusiva di un evento che si annuncia intenso e bellissimo''. Spacca ha ribadito ''per le Marche ospitare il Congresso Eucaristico Nazionale equivale a ricevere un premio per lo spirito accogliente, coeso e aperto ai messaggi di unione e fratellanza che la nostra comunità ha sempre dimostrato di possedere. Ne ha dato prova in occasione di altri importanti eventi promossi dalla Chiesa, come le visite di Beato Giovanni Paolo II, di Papa Benedetto XVI e l'Agorà dei Giovani: momenti che hanno segnato la storia recente della comunità marchigiana, lasciando un ricordo indelebile di giornate vissute intensamente. Sarà certamente così per il grande Congresso Eucaristico Nazionale di settembre, ancora un'occasione per rinsaldare i vincoli di amicizia e fraternità della comunità nazionale, esaltati proprio dalla scelta della nostra regione e della città di Ancona (foto), storicamente aperte all'Oriente e al dialogo religioso''.

Asca

XXV Congresso Eucaristico Nazionale. Sozzi: coinvolgimento culturale e territoriale, forte richiamo all'unità, alla comunione delle Chiese locali

Il Congresso Eucaristico Nazionale che si celebrerà ad Ancona dal 3 all'11 settembre "rappresenta un forte richiamo all'unità, anzi alla comunione delle Chiese locali, proprio nell'anno in cui l'Italia celebra i centocinquanta anni dalla nascita dello Stato unitario". Lo ha affermato Vittorio Sozzi, responsabile del Progetto Culturale della CEI, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento in Vaticano. "Credo - ha spiegato - che sia importante cogliere il valore, non solo simbolico, ma sostanziale, di tale coinvolgimento". "Quando si celebrò il primo Congresso Eucaristico Nazionale nel 1891 a Napoli sulla difesa dell'Eucaristia e del suo culto - ha ricordato in proposito Sozzi - non solo non esisteva la Conferenza Episcopale Italiana, ma anche il nostro Paese era appena nato come Stato unitario". "Da allora molte cose sono cambiate nella vita civile dell'Italia e nel cammino ecclesiale" e con la secolarizzazione che avanza il XXV Congresso Eucaristico Nazionale vuole contribuire alla realizzazione degli Orientamenti pastorali sull'educazione elaborati dai vescovi. Ai giornalisti, Sozzi ha elencato poi i "cinque ambiti" nei quali si articolerà il Congresso, rilevando che sono gli stessi che hanno scandito il IV Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona 2006 e che offrono una possibile esemplificazione del vissuto degli uomini e delle donne oggi: affettività, fragilità, lavoro e festa, tradizione, cittadinanza". Per la Chiesa Italiana, dunque, il Congresso Eucaristico Nazionale rappresenterà "un'importante opportunità per riaffermare pubblicamente la fede nell'Eucaristia, Sacramento di salvezza e di comunione". In tale contesto, ha aggiunto Sozzi, "è parso naturale aiutare e i singoli credenti a mettere a fuoco il rapporto tra la vita della persona e l'Eucaristia", perchè "l'educazione è fatta anche di momenti straordinari, ma soprattutto di vita quotidiana, che rappresenta un'opportunità di crescita se non è banalizzata e non scade nell'abitudinaria ripetizione di prassi, ma viene colta come occasione in cui rinnovare una libera adesione a un progetto di vita". "La caratteristica popolare del congresso Eucaristico in questa edizione - secondo Sozzi - sarà accentuata dal fatto che i diversi momenti del programma non saranno legati solo al territorio di Ancona, ma a quello delle cinque diocesi della metropolia che comprende anche Fabriano- Matelica, Jesi, Senigallia e Loreto". Durante i lavori saranno ospitate anche delle mostre. In particolare, dal 2 settembre all’8 gennaio 2012 alla Mole Vanvitelliana si potrà visitare "Alla Mensa del Signore. Capolavori dell’arte europea da Raffaello a Tiepolo".

Agi, Il Resto del Carlino

Presentato il XXV Congresso Eucaristico Nazionale. Menichelli: evento di religiosità popolare. Far trovare un senso all'esistenza di chi è in ricerca

Questa mattina, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale Italiano, che si svolgerà ad Ancona (foto) dal 3 all' 11 settembre 2011. Sono intervenuti mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, Vittorio Sozzi, Responsabile del Progetto Culturale della CEI, Giovanni Morello, presidente del Comitato Scientifico delle Mostre allestite in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale, e don Ivan Maffeis, vice-direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI.
“Un evento che avrà la caratteristica della religiosità popolare, ancora presente nel nostro Paese, ma che sarà anche segnato dalla territorialità, coinvolgendo le cinque diocesi della metropolia con un tema significativo”: così mons. Menichelli ha sintetizzato le caratteristiche Congresso Eucaristico Nazionale. Il presule ha messo in luce che “il tema ‘Signore, da chi andremo? L’Eucarestia per la vita quotidiana’ corrisponde ad un bisogno diffuso tra i credenti ma anche tra coloro che sono in ricerca, di trovare un senso alla propria esistenza, all’interno delle difficoltà del vivere odierno”. Al Congresso sono attese circa 300mila persone, secondo le stime avanzate dal comitato organizzatore. “Il giorno-clou – ha affermato l’arcivescovo di Ancona – sarà naturalmente quello conclusivo, l’11 settembre, con la visita del Papa, che celebrerà la Messa al mattino ai cantieri navali della città, quindi pranzerà coi vescovi e con una delegazione degli operai in cassa integrazione oltre che con alcuni poveri assistiti dalla Caritas. Seguiranno due incontri: uno con le famiglie e con i presbiteri, e un secondo con i fidanzati”. “Il Congresso Eucaristico permetterà al credente e anche alla persona in ricerca di tentare di ricongiungere più armoniosamente quanto viene celebrato con la vita concreta”. “La vita – ha proseguito – rappresenta infatti un impasto unico nel quale i diversi ambiti aiutano a leggere la distanza culturale tra fede e vita. Ciò sarà tanto più significativo con l’incontro del Papa con i fidanzati, previsto per domenica 11 settembre prima della sua partenza verso Roma. Proprio nel campo dell’affettività oggi si riscontrano posizioni diverse, ma a ben guardare dagli innamorati che sono orientati a costituire una famiglia emerge un’attesa forte, quasi un’urgenza: quella di essere accompagnati. Quindi sarà l’occasione per riflettere sul rapporto profondo tra la presenza eucaristica e il matrimonio, nella considerazione che a significati alti della vita debbono seguire comportamenti conseguenti”. Il Congresso Eucaristico Nazionale, ha spiegato il presule rispondendo alle domande dei giornalisti, sarà finanziato con un contributo della CEI, delle singole diocesi, della diocesi ospite di Ancona e con un contributo gestito a titolo di 'grande evento' dal commissario governativo, il presidente della Regione Mache Gian Mario Spacca. La somma prestabilita, a quanto risulta dal sito della Protezione civile, è di 200.000 euro.

SIR, TMNews

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL XXV CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE ITALIANO (ANCONA, 3-11 SETTEMBRE 2011)

Il Papa ad Ancona. Il programma ufficiale: la Messa, il pranzo con i cassintegrati e i poveri, l'incontro con famiglie, sacerdoti e giovani fidanzati

Domenica 11 settembre Papa Benedetto XVI sarà in visita pastorale ad Ancona per la conclusione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale, in programma nel capoluogo marchigiano dal 3 all'11 settembre. Il Pontefice partirà in elicottero dall’eliporto vaticano per arrivare alle 9.15 al Molo Wojtyla del porto di Ancona. Alle 10.00 celebrerà la Santa Messa nel cantiere navale, dove al termine reciterà l’Angelus. Alle 13.30 il pranzo nel centro pastorale di Colle Ameno, con i vescovi, una rappresentanza di operai in cassa integrazione e un gruppo di poveri assistiti dalla Caritas. Tra loro, ci saranno anche alcuni operai del cantiere navale di Fincantieri. Nel pomeriggio alle 17.00 l’incontro con le famiglie e i sacerdoti nella Cattedrale di San Ciriaco e alle 18.00 quello con i giovani fidanzati in piazza Plebiscito (foto). L’iniziativa rappresenta una novità. “E’ la prima volta che avviene”, ha detto oggi il vescovo di Ancona, mons. Edoardo Menichelli, durante la presentazione del Congresso Eucaristico Nazionale, questa mattina in Vaticano. L'invito, naturalmente, è rivolto a tutte le giovani coppie d'Italia. “L’iniziativa - ha spiegato - è nata da una mia idea. Mi sono sempre occupato del mondo degli innamorati, dei fidanzati, della preparazione al matrimonio. Oggi vedo un’attesa forte e il mondo che guarda al matrimonio come a una vocazione, manifesta la richiesta di essere accompagnato. Ci è sembrato bello che il Papa potesse dialogare con loro”.

Asca, Il Resto del Carlino

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI AD ANCONA PER LA CONCLUSIONE DEL XXV CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE (11 SETTEMBRE 2011) - PROGRAMMA

Da oggi al 24 giugno in Vaticano l’84° assemblea della Roaco. Attese le testimonianze del card. Naguib e del nuovo Patriarca maronita

Al via oggi, in Vaticano, l’84° Assemblea della Roaco, la Riunione delle Opere di Aiuto per le Chiese Orientali. All’assise, che si concluderà il 24 giugno, sono attesi il Patriarca copto-cattolico, card. Antonios Naguib e il neoeletto Patriarca maronita, Bechara Boutros Rai. Alla luce della personale esperienza, riferisce un comunicato della Roaco, i due presuli “offriranno elementi di lettura dell’attuale situazione dei cristiani in Medio Oriente per orientare il servizio delle agenzie a sostegno della missione delle Chiese Orientali e del loro impegno ecumenico e interreligioso a favore della pace”. Particolare attenzione, prosegue la nota, “sarà riservata anche al Sinodo per il Medio Oriente, celebrato l’ottobre 2010”. Si dedicherà, inoltre, la consueta attenzione anche alla Terra Santa. Alle riunioni è prevista la partecipazione di oltre 20 agenzie cattoliche, provenienti da 10 Paesi occidentali. Saranno presenti anche il delegato apostolico a Gerusalemme, mons. Antonio Franco, e il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa. La Roaco, conclude la nota, esprime un sentito ringraziamento a mons. Leon Lemmens, per anni segretario della Roaco, e recentemente nominato vescovo ausiliare di Bruxelles-Malines, e a mons. Robert L. Stern, che dopo 22 anni di “instancabile servizio” a capo della Catholic Near East Welfare Association e della Pontificia Missione per la Palestina lascia l’incarico.

Radio Vaticana

Il Papa a San Marino e Pennabilli. 'Messainlatino.it': lo 'splendore della tradizione' nella Messa papale, spiegata dal liturgista che l'ha curata

Il liturgista della diocesi di San Marino ci spiega la Messa papale

Lo "splendore della tradizione" nella cerimonia papale a San Marino