martedì 21 giugno 2011

Il card. Bertone inaugura un Centro pediatrico a Taormina: vi porto la benedizione del Papa. Ridurre i 'viaggi della speranza' dal Sud Italia

"La mia presenza è innanzitutto una occasione per ringraziarvi del servizio prezioso che rendete ai piccoli degenti e alle loro famiglie. Per ringraziarvi anche a nome del Santo Padre Benedetto XVI, che ho informato dell'inaugurazione di questo centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo e che, devo dire, ha dimostrato grande interesse e compiacimento". Lo ha affermato il segretario di Stato vaticano, il card. Tarcisio Bertone (nella foto con Benedetto XVI), in occasione dell'inaugurazione del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo - Bambino Gesù, dell’Ospedale “San Vincenzo” a Taormina, nel messinese. "Sua Santità assicura, per mio tramite - ha aggiunto Bertone - la sua preghiera e la sua benedizione apostolica. Vi invito a considerare l'aspetto spirituale della preghiera e il dono della benedizione divina trasmessavi dal Papa - ha evidenziato - come elementi essenziali per realizzare i vostri progetti con l'aiuto di Dio". Lo scopo del Centro unico di cardiologia pediatrica, ha poi osservato Bertone, è “di mettere a disposizione di una popolazione” di quasi 8 milioni di persone, siciliani e calabresi, un Ospedale di eccellenza. Ed ha sottolineato l'importanza dell'integrazione del personale dell'Ospedale Bambino Gesù con quello della sanità siciliana. Fra gli obiettivi del Centro, ha soggiunto il cardinale Bertone, “vi è quello di cercare di ridurre i ‘viaggi della speranza’ che tante famiglie del sud Italia sono costrette a compiere nel tentativo di offrire le cure più avanzate ai propri piccoli secondo standard e criteri di livello internazionale”. Si tratta, ha detto ancora il cardinale, “non solo di far valere una riconosciuta professionalità, ma anche di esprimere quel senso spiccato di umanità, di comprensione, di amicizia e di amore, che alimenta il cuore umano”. Sentimenti, ha avvertito, che “non possono trovare ostacolo quando la domanda di aiuto e di assistenza ci è rivolta anche da coloro che condividono con noi le sponde del mare Mediterraneo”. A loro, “alla loro domanda di assistenza pediatrica, ai loro bisogni di crescita sanitaria futura – è stata l'esortazione del card. Bertone – vi invito a guardare per dare senso ed significato al termine ‘Mediterraneo’ che caratterizza” il Centro di Taormina. Questo termine, Mediterraneo, ha concluso è “scelto non a caso” ed “esprime la vocazione naturale della nostra cultura e delle nostre radici”.

Adnkronos, Radio Vaticana