venerdì 31 luglio 2009

Il Papa a Viterbo e Bagnoregio. La visita di Benedetto XVI sulle orme di San Bonaventura e San Tommaso d'Aquino

Sarà una visita pastorale sulle orme di San Bonaventura (foto) quella che il Papa compirà il 6 settembre prossimo a Viterbo e Bagnoregio. Il Papa non ha mai nascosto la sua attrazione per il pensiero di Sant’Agostino e della scuola agostiniana di cui il francescano San Bonaventura di Bagnoregio è il più insigne rappresentante. Nello stesso tempo ha sempre espresso il massimo apprezzamento per San Tommaso D’Aquino, domenicano, e la scuola tomista. Due Santi, vissuti nello stesso periodo, il XIII secolo, a capo di due visioni diverse ma complementari della realtà. Per Bonaventura la via alla Verità è l’illuminazione divina, “un fatto mistico”. Occorre – dice - “la grazia, non la scienza, il desiderio non l’intelletto, il sospiro della preghiera non la brama del leggere”: la vera sapienza può essere raggiunta solo da chi ama a tal punto Cristo da voler condividere con Lui la Croce: “L'amore vede più che la ragione… l'amore vede, l'amore è occhio e l'esperienza ci dà più che la riflessione. Che cosa sia questa esperienza Bonaventura lo vide in San Francesco: è l’esperienza di un cammino molto umile, molto realistico, giorno per giorno, è questo andare con Cristo, accettando la sua croce. In questa povertà e in questa umiltà, nell’umiltà che si vive anche nella ecclesialità, c'è un’esperienza di Dio che è più alta di quella che si raggiunge mediante la riflessione: in essa, tocchiamo realmente il cuore di Dio” (Udienza generale, 14 maggio 2008).
San Tommaso, da parte sua, compie una “mirabile sintesi” tra ragione e fede: “la ragione, illuminata dalla fede, trova la forza per elevarsi alla conoscenza di Dio e delle realtà spirituali”. Così il Papa, di fronte ad una società odierna in cui la ragione appare sempre più debole e sempre più incapace di ammettere “l’esistenza di qualsiasi verità”, esorta a “riscoprire in modo nuovo la razionalità umana”, ad avere una grande fiducia nella ragione. E ai cristiani chiede di saper “esprimere la ragionevolezza della loro fede” testimoniandola “in un dialogo ispirato dall’amore”: “Se guardiamo alle grandi opzioni, l’opzione cristiana è anche oggi quella più razionale e quella più umana. Per questo possiamo elaborare con fiducia una filosofia, una visione del mondo che sia basata su questa priorità della ragione, su questa fiducia che la Ragione creatrice è amore e che questo amore è Dio” (Incontro con i giovani della Diocesi di Roma e del Lazio in preparazione alla XXI Giornata Mondiale della Gioventù (6 aprile 2006)).
San Bonaventura e San Tommaso, due grandi teologi a capo di due scuole che per secoli si sono confrontate a livello filosofico e teologico. Due Santi che per vie diverse hanno dato la vita per la causa del Vangelo, per Gesù, raggiungendolo insieme in cielo lo stesso anno, il 1274.

Radio Vaticana

La voce del Papa in un cd pubblicato in occasione del Natale per finanziare i progetti di istruzione musicale per i bambini poveri

La voce di Papa Benedetto XVI sarà incisa su un album di canti religiosi, preghiere e musica del repertorio classico, che verrà pubblicato alla fine dell'anno in occasione delle feste natalizie. A darne notizia è l'etichetta discografica Geffen UK/Universal, con sede a Londra, che ha informato che il disco conterrà brani in latino, italiano, portoghese e tedesco. L'album, dal titolo provvisorio "Alma Mater" verrà pubblicato il 30 novembre con la benedizione del Pontefice. Per Joseph Ratzinger si tratta della prima partecipazione ad un progetto discografico. Il disco conterrà litanie e orazioni alla Vergine insieme ad alcuni brani di musica classica contemporanea, e la voce del Pontefice sarà accompagnata dal coro dell'Accademia Filarmonica Romana diretta da Mons. Pablo Colino. Al progetto partecipa anche l'Orchestra Filarmonica Reale britannica, che registrerà i brani del repertorio classico nei celebri studi Abbey Road di Londra. "Siamo entusiasti che Papa Benedetto XVI abbia apprezzato e dato la sua benedizione a questo progetto", ha dichiarato Colin Barlow, presidente della Geffen UK. Il ricavato della vendita dell'album servirà a finanziare i progetti di istruzione musicale per i bambini dei paesi poveri. Ulteriori dettagli sul progetto saranno resi noti a settembre, alla presentazione ufficiale del disco in Vaticano. La notizia è stata confermata dal portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, il quale ha precisato che si tratta di registrazioni messe a disposizione dagli archivi della Radio Vaticana e che il Pontefice non ha avuto alcun rapporto diretto con l'etichetta inglese. "L'iniziativa - ha spiegato padre Lombardi - è nata dalla San Paolo Multimedia, che ha chiesto alla Radio Vaticana la disponibilità di alcuni brani di voce del Santo Padre per realizzare un cd". L'emittente, sentita la segreteria di Stato, ha quindi messo a disposizione dell'etichetta otto brani tratti da discorsi e preghiere del Pontefice in diverse lingue, in tutto meno di dieci minuti di registrazioni che sono state poi "mixate" con le parti musicali.

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