giovedì 30 luglio 2009

'Caritas in veritate'. Sergio Chiamparino: l'Enciclica un riferimento per una nuova civilizzazione dell'economia e della società

Il sindaco di Torino Sergio Chiamparino commenta oggi sulla prima pagina de L'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede, l'ultima Enciclica di Papa Benedetto XVI, "Caritas in veritate", letta come un richiamo alla necessità di ''un nuovo patto di cittadinanza sostenuto da un nuovo patto fiscale''. ''Oggi - scrive Chiamparino - si è frantumato il rapporto virtuoso fra libertà, sicurezza della persona e giustizia sociale che aveva retto il corso della seconda meta' del Novecento. La paura che domina il presente nasce da qui. Un nuovo compromesso fra individuo e società può originarsi solo se si avvicina la responsabilità del governante a quella del governato. Qui si apre un campo di pensiero e di azione in cui trova piena cittadinanza il principio di sussidiarietà, inserito in quella che chiamerei la sfida dell'orizzontalità. L'idea cioè che il governo non può più essere dato, a scala globale e locale, dalla sovraordinazione gerarchica delle istituzioni, ma solo dalla loro capacità di misurarsi alla pari, trovando di volta in volta le soluzioni più adatte ai problemi che si fronteggiano''. ''Una lunga fase di sviluppo ha posizionato e cristallizzato beni, risorse e potere in dati ambiti sociali ed economici. Troppe persone sono escluse parzialmente o totalmente da questi assetti. La sfida della crisi ci obbliga a una potente opera di ricollocazione di risorse e di potere. Le parole dell'Enciclica - conclude il sindaco di Torino - mi sembrano un riferimento e una guida importante per tutti coloro, credenti e non, disponibili a impegnarsi per una nuova civilizzazione dell'economia e della società''.

Asca