sabato 19 settembre 2009

Il Papa: nell'ottobre 2010 il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente. Fioriscano le comunità cattoliche per promuovere l’unità di tutti i cristiani

Benedetto XVI ha annunciato oggi un’Assemblea speciale del Sinodo dedicata al Medio Oriente, che si terrà nell'ottobre 2010. La decisione di indire la riunione sinodale, che risponde a un desiderio già da tempo presente nelle Chiese orientali cattoliche, è stata espressa dal Papa nel corso dell’incontro avuto questa mattina a Castel Gandolfo con i Patriarchi e gli arcivescovi maggiori orientali, che ha poi trattenuto a pranzo. “In questo fraterno incontro – ha detto tra l’altro Benedetto XVI - dai vostri interventi emergeranno certamente quelle problematiche che vi assillano e che potranno trovare orientamenti adeguati nelle sedi competenti. Io vorrei assicurarvi che siete costantemente nel mio pensiero e nella mia preghiera. Non dimentico, in particolare, l’appello di pace che avete posto nelle mie mani alla fine dell’Assemblea del Sinodo dei Vescovi dello scorso ottobre. E, parlando di pace, il pensiero va, in primo luogo, alle regioni del Medio Oriente. Colgo pertanto l’occasione per dare l’annuncio dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per il Medio Oriente, da me convocata e che si terrà dal 10 al 24 ottobre 2010, sul tema ‘La Chiesa cattolica in Medio Oriente: comunione e testimonianza: La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un’anima sola (At 4,32)”. “L’odierno incontro – ha detto ancora - mi richiama alla mente quello del 24 aprile 2005 nella Basilica di San Pietro in Vaticano. Allora, proprio nei primi giorni del mio pontificato, volli intraprendere un ideale pellegrinaggio nel cuore dell’Oriente cristiano: pellegrinaggio che oggi conosce un’altra significativa tappa e che è mia intenzione proseguire. In diverse circostanze è stato da voi sollecitato un contatto più frequente con il Vescovo di Roma per rendere sempre più salda la comunione delle vostre Chiese col Successore di Pietro ed esaminare insieme, all’occasione, eventuali tematiche di particolare importanza. Proposta questa rinnovata anche nell’ultima Plenaria del Dicastero per le Chiese Orientali e nelle Assemblee Generali del Sinodo dei Vescovi”. "Quanto a me - ha aggiunto - avverto come precipuo dovere promuovere quella sinodalità tanto cara all'ecclesiologia orientale e salutata con apprezzamento dal Concilio Ecumenico Vaticano II". Con il decreto "Orientalium Ecclesiarum", l’Assise conciliare riservava alle Chiese Orientali una stima che Giovanni Paolo II ha ribadito soprattutto nell’Esortazione apostolica "Orientale Lumen". Lo ricorda Benedetto XVI aggiungendo di condividerla “pienamente”. Insieme con un auspicio: “Le Chiese Orientali Cattoliche ‘fioriscano’ per assolvere con rinnovato vigore apostolico la missione affidata di “promuovere l’unità di tutti i cristiani, specialmente orientali”.