mercoledì 26 maggio 2010

Sabato nell'Aula Paolo VI l'incontro di Benedetto XVI con la diocesi di Macerata in occasione del 400° anniversario della morte di Matteo Ricci

Un incontro a lungo atteso e più volte citato come una delle “tappe” più importanti e significative nell’ambito delle Celebrazioni in onore del gesuita maceratese Padre Matteo Ricci, a quattrocento anni dalla sua morte. Sabato 29 maggio, nell’Aula Paolo VI in Vaticano si terrà infatti l’Udienza speciale del Santo Padre Benedetto XVI, concessa alla diocesi di Macerata–Tolentino–Recanati–Cingoli–Treia, alle diocesi marchigiane e ai Gesuiti. L’ingresso nell’Aula Paolo VI è previsto per le ore 9.30, cui seguiranno, con inizio alle 10.30 momenti di preghiera e animazione con diverse testimonianze, trasmessi dal CTV e da Tv2000 via satellite e sui canali del digitale terrestre dove il sistema è già attivo. Alle ore 12.00 è previsto l’incontro con Benedetto XVI le cui parole sono particolarmente attese, vista anche la grande risonanza che le celebrazioni del IV Centenario stanno avendo in tutto il mondo. Mons. Claudio Giuliodori, vescovo di Macerata, rivolgerà il saluto al Santo Padre a nome di tutti i presenti. Dopo il discorso del Santo Padre sarà accesa la Fiaccola della Pace che passando per l’Aquila arriverà puntuale per il Pellegrinaggio Macerata–Loreto del 12 giugno. Diversi e significativi i doni che saranno offerti al Santo Padre: la diocesi porterà l’immagine della Madre della Misericordia, l’artista Cecco Bonanotte una fusione in bronzo con l’immagine di Matteo Ricci, il maestro Giovanni Allevi consegnerà la musica di un oratorio sacro da lui composto in onore del gesuita maceratese. L’animazione che precederà l’incontro con il Santo Padre sarà condotta da Lorena Bianchetti. Si alterneranno testimonianze come quella del podista Ulderico Lambertucci, che in omaggio a Matteo Ricci è andato a piedi da Macerata a Pechino e quella di padre Adolfo Nicolàs, Superiore Generale dei Gesuiti. L’attore Neri Marcorè leggerà alcuni testi di padre Matteo Ricci. I canti saranno eseguiti dai Pueri Cantores di Macerata, mentre alcuni brani orchestrali saranno curati dalla Fondazione Pergolesi Spontini. Straordinaria la partecipazione: oltre 4500 tra parrocchie, associazioni movimenti e scuole, sono gli iscritti provenienti dalla diocesi maceratese, che si è prodigata con impegno e innegabile entusiasmo per coinvolgere il maggior numero di fedeli per questo incontro con il Papa. Numerosa anche la presenza delle altre diocesi marchigiane, con la partecipazione di 1800 persone tra cui rappresentanti dei vari gruppi e movimenti, soprattutto del Cammino neocatecumenale. Oltre 1200 gli amici dei Fesuiti, dal Liceo Massimo di Roma e dall’Università Gregoriana. Sono 50 i seminaristi, dal Seminario regionale "Pio XI" di Ancona e dal Seminario diocesano missionario "Redemptoris Mater" di Macerata, accompagnati dai superiori. Assieme alle autorità religiose, i vescovi marchigiani e molti rappresentanti della Compagnia di Gesù, ci saranno numerosissime autorità civili a cui si uniranno anche autorità militari. Da sottolineare, infine, la peculiarità del kit che verrà consegnato a ciascuno dei partecipanti assieme al pass d’ingresso, contenente un pieghevole e un elegante foulard con stampati i volti del Papa e del grande missionario maceratese. Originale la proposta della Pastorale Giovanile di Macerata, che con oltre 500 giovani si ritroverà anche nel pomeriggio presso il Santuario di San Vittorino per concludere il I anno dell’Itinerario di fede per giovani.

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