martedì 8 marzo 2011

Per la prima volta un Papa in una trasmissione tv: Benedetto XVI risponderà a domande su Gesù nello speciale del Venerdì Santo di 'A Sua Immagine'

Per la prima volta nella storia del Papato e della televisione, un Pontefice risponderà alle domande dei fedeli in un programma tv. Succederà venerdì 22 aprile, per la Chiesa Cattolica Venerdì Santo. L'appuntamento è alle 14.10 di quel giorno su Rai Uno, la stessa ora della morte sulla Croce, durante la trasmissione di informazione religiosa "A sua immagine - Domande su Gesù". Il tema sarà la figura del Cristo al quale Papa Ratzinger ha già dedicato un primo suo libro, "Gesù di Nazaret". Il secondo sta per uscire e un terzo è in preparazione. A condurre il programma e a presentare le domande, in tutto tre, sarà l'autore-conduttore Rosario Carello, 37 anni, alla guida del programma dal 2008 dopo anni di lavoro per Tv2000, una rubrica su Famiglia Cristiana, cattolico praticante. La regia sarà affidata a Marco Brigliadori e alla co-regista Gaia Rosa mentre la troupe sarà del Centro Televisivo Vaticano. Lo spiega proprio Carello: "Il Papa registrerà il suo intervento due o tre giorni prima del venerdì Santo nel Palazzo Apostolico, probabilmente nel suo studio privato o nella Cappella: la decisione dev'essere ancora presa. Quando le riprese avvengono all'interno del Vaticano è regola che vengano affidate al CTV". Non sarà solo la prima volta di un Papa in un programma Rai. C'è anche un altro esordio, cioè la scelta dei tre quesiti ai quali Benedetto XVI replicherà. Da domenica "A sua immagine" aprirà un sito che raccoglierà le domande dei telespettatori. Nelle prossime settimane, spiega Carello, si procederà alla scelta: "Potremmo individuare tre interrogativi particolarmente significativi. Oppure raggruppare il materiale per aree omogenee e capire i punti più salienti e evidentemente più sentiti dal pubblico". L'idea dell'appuntamento è dello stesso Carello che si è messo in contatto con i più stretti collaboratori del Pontefice: "Non desidero fare nomi ma si tratta di persone assai prossime al Papa, che ha manifestato una totale disponibilità a spiegare e a far capire chi sia davvero Gesù Cristo". Impossibile stabilire ora quanto durerà lo spazio del Papa: "Noi abbiamo a disposizione 80 minuti di trasmissione. Il Pontefice utilizzerà ciò che crederà opportuno. Finita la registrazione riordineremo il materiale e lo manderemo in onda, appunto, il Venerdì Santo". La notizia è rimasta riservatissima fino a poche ore fa. Per questa ragione mancano ancora reazioni dai vertici della Rai, comunque informati ed entusiasti dell'appuntamento. È prevedibile che molti network del mondo vorranno ottenere il materiale e trasmetterlo nei propri Paesi: è comunque l'esordio di un Pontefice Romano in un set televisivo, anche se approntato nei Sacri Palazzi della Città del Vaticano. Carello aggiunge un particolare: "Un tempo, il Venerdì Santo rappresentava per la Rai uno spazio destinato alla riflessione, una specie di pausa nella normale programmazione. Oggi tutto questo si è perso e quel giorno c'è il solito ingorgo di pettegolezzi, liti e tafferugli. Noi intendiamo riportare nel palinsesto Rai anche il "sentimento di diversità" di questo giorno che ricorda la morte di Gesù. Lo facciamo con il Papa che risponde alle domande dei suoi fedeli. Mi pare del tutto chiaro che io mi sento emozionato e consapevole del compito che devo affrontare...".

Paolo Conti, Corriere della Sera