Solidarietà al cardinale vicario Agostino Vallini (nella foto con Benedetto XVI) è stata espressa dai vescovi ausiliari di Roma in una nota pubblicata ieri sul settimanale diocesano RomaSette e diffusa oggi on line, in merito ad una lettera anonima indirizzata al Papa e firmata ''i sacerdoti di Roma'', di cui ha parlato qualche giorno fa il quotidiano Il Messaggero. Secondo i vescovi ausiliari Armando Brambilla, Paolo Schiavon, Benedetto Tuzia, Guerino Di Tora, Giuseppe Marciante, nella lettera anonima ''si esprimono vere e proprie calunnie sulla persona del cardinale vicario, sul suo comportamento e sulle sue scelte pastorali''. Ciò che viene detto, precisano i vescovi, ''non coinvolge in nessun modo il clero romano'', anche perchè ''le scelte pastorali del cardinale vicario, sottoposte puntualmente all'approvazione del Santo Padre, sono state sempre discusse e condivise da noi vescovi ausiliari''. Allo stesso modo, proseguono, ''la destinazione dei presbiteri ai diversi incarichi diocesani è frutto di un accurato discernimento da parte del Consiglio episcopale''. I vescovi ausiliari prendono perciò le distanze ''dal giudizio negativo sulla situazione della Chiesa di Roma espresso nella lettera'' ed esprimono, al contrario, ''un giudizio positivo sull'operato del cardinale vicario e sui rapporti col clero romano''.
Asca
Solidarietà dei vescovi ausiliari al card. Vallini