venerdì 13 marzo 2009

Revoca della scomunica ai lefebvrani. Il card. Bertone: Il Papa non è solo. Ha sentito la comunione dei vescovi nonostante le voci stonate

La "priorità" che "il Papa ha posto fin dall'inizio del suo Pontificato" è di "promuovere l'unità all'interno della Chiesa e con gli altri cristiani". Lo ha assicurato il card. Tarcisio Bertone (nella foto con Benedetto XVI), segretario di Stato vaticano, intervenendo a un convegno sui mezzi di comunicazione sociale, promosso dal Pontificio Consiglio per le Comunicazione sociali. "Il Papa non è solo - ha detto Bertone - molti articoli degli operatori dei mezzi di comunicazione hanno scritto sulla solitudine del Papa, ma voglio ripetere che il Papa non è solo. I suoi più vicini collaboratori gli sono lealmente fedeli e profondamente uniti a lui, a partire dai capi dicastero, dal segretario di Stato, e in questi momenti ha sentito anche la comunione con molti vescovi, nonostante qualche voce stonata, proprio per mancanza di fiducia nel Papa - ha aggiunto Bertone - e nelle sue decisioni che compie davanti a Dio profondamente consapevole della sua missione di essere pastore della Chiesa universale e consapevole di quella priorità che ha posto all'inizio del suo pontificato, cioè la priorità della promozione dell'unità all'interno della chiesa e con gli altri cristiani". "Il Papa è un grande comunicatore", ha concluso Bertone.