La lettera di Papa Benedetto XVI sulla revoca della scomunica ai vescovi è stata ''molto importante''. ''Ci stupisce positivamente la sottolineatura sul fatto che siano stati proprio gli amici ebrei a comprendere le parole del Papa. Quindi, va letta come un gesto di attenzione nei nostri confronti.Sul dialogo ebraico-cristiano Di Segni chiarisce che ci sono ancora ''tanti problemi'': ''Problemi teologici, storici molto delicati che ci dividono. Alcuni ci dividono in maniera insormontabile perchè chiaramente le differenze ideologiche non possono essere colmate. Altri ci dividono dal punto di vista storico-emozionale. Però abbiamo anche impegni di testimonianza comune, possibilità di agire nella società con i valori che condividiamo. Se si toglie la parte conflittuale, ogni cosa che ne consegue può essere un grande frutto e un grande bene per tutti''. ''In questi giorni - conclude - molte delle nubi che si erano addensate non ci sono più. Prevale un clima di buona volonta' che e' molto importante''.
Il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni: la visita del Papa nella Sinagoga di Roma è un segno di rispetto e amicizia - il testo integrale dell'intervista