venerdì 13 marzo 2009

Il rabbino di Segni: la visita del Papa alla sinagoga di Roma un gesto importante. Il ringraziamento agli ebrei nella lettera stupisce positivamente

La visita che il Papa farà alla Sinagoga di Roma nel prossimo autunno ''è un gesto importante che segna la volontà di continuare un approccio di rispetto e di amicizia, una volontà di costruire insieme e di camminare insieme, ciascuno tenendo conto delle diversità, di guardarci con simpatia''. E' quanto ha detto il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, commentando alla Radio Vaticana la notizia. Il precedente è quello di Papa Wojtyla risalente al 1986: ''Quello - ha spiegato Di Segni - fu un episodio epocale perchè chiaramente si è trattato di un evento che non accadeva da millenni. C'e' un precedente di un Papa in una sinagoga romana, sicuramente almeno uno: io mi riferisco a Pietro. Il gesto di Giovanni Paolo II è stato un gesto storico e ha aperto una nuova era''. In questa prospettiva anche il prossimo viaggio del Pontefice in Terra Santa ''significa attenzione, condivisione, rispetto, e volontà di partecipare ad un progetto di pace che deve essere condiviso''.
La lettera di Papa Benedetto XVI sulla revoca della scomunica ai vescovi è stata ''molto importante''. ''Ci stupisce positivamente la sottolineatura sul fatto che siano stati proprio gli amici ebrei a comprendere le parole del Papa. Quindi, va letta come un gesto di attenzione nei nostri confronti.Sul dialogo ebraico-cristiano Di Segni chiarisce che ci sono ancora ''tanti problemi'': ''Problemi teologici, storici molto delicati che ci dividono. Alcuni ci dividono in maniera insormontabile perchè chiaramente le differenze ideologiche non possono essere colmate. Altri ci dividono dal punto di vista storico-emozionale. Però abbiamo anche impegni di testimonianza comune, possibilità di agire nella società con i valori che condividiamo. Se si toglie la parte conflittuale, ogni cosa che ne consegue può essere un grande frutto e un grande bene per tutti''. ''In questi giorni - conclude - molte delle nubi che si erano addensate non ci sono più. Prevale un clima di buona volonta' che e' molto importante''.